Certificati

Lo sportello non rilascia VISURE CAMERALI!

Le visure possono essere richieste tramite i siti RegistroImprese.it oppure Cassetto Digitale dell'Imprenditore.

Che cosa sono

I certificati riportano le informazioni legali di un'impresa iscritta al Registro imprese in Italia e le principali informazioni economiche e amministrative e ha valore di certificazione. Sono validi e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Gli enti pubblici sono tenuti ad acquisire d'ufficio i dati in possesso di altre amministrazioni.

Esistono le seguenti tipologie di certificati:

  • CERTIFICATO ORDINARIO — Riporta le informazioni legali dell'impresa nonché le principali informazioni economiche e amministrative presenti nel Registro imprese e nel Rea, relative alle imprese iscritte nella sezione ordinaria.
  • CERTIFICATO ANAGRAFICO — Riporta le informazioni legali dell'impresa nonché le principali informazioni economiche e amministrative presenti nel Registro imprese e nel Rea, relative alle imprese iscritte nella sezione speciale.
  • CERTIFICATO DI ISCRIZIONE NEL R.E.A. — Riporta le informazioni legali nonché le principali informazioni economiche e amministrative relative ai soggetti iscritti nel Rea (enti senza fini di lucro, unità locali di imprese estere).
  • CERTIFICATO STORICO — Riporta nella prima parte il certificato ordinario o anagrafico e nella seconda le informazioni relative ad atti e denunce, iscritte e depositate nel Registro imprese e le modificazioni avvenute in un determinato periodo di tempo.
  • CERTIFICATO DI DEPOSITO — Attesta l'avvenuto deposito di atti e moduli di iscrizione o denuncia.
  • CERTIFICATO DEGLI ASSETTI PROPRIETARI — Riporta l'ultimo elenco soci depositato. A richiesta i trasferimenti di quote e azioni avvenuti in un determinato intervallo di tempo.
  • CERTIFICATO DI NON ISCRIZIONE — Attesta la non iscrizione di un'impresa al Registro delle imprese e al Rea di Bergamo.
    Questo certificato, che viene rilasciato dalla Camera di commercio di Bergamo solo per imprese con sede legale nella provincia, riporta:
    • gli estremi identificativi dell'impresa (denominazione o ragione sociale, codice fiscale);
    • l'attestazione di non iscrizione nel registro della provincia.
  • CERTIFICATI IN LINGUA INGLESE — Sono destinati esclusivamente all'utilizzo in uno Stato estero, sono esenti dall'imposta di bollo (D.L. 23/12/2013 n. 145, art. 5 c. 4) e soggetti al solo pagamento dei diritti di segreteria pari a € 5,00. Sono dotati del codice QR che consente di verificare se il documento è originale.
    I certificati in lingua inglese sono rilasciati solo ai soggetti iscritti al Registro Imprese.
    Non è possibile il rilascio ai soggetti iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA) come es. Fondazioni/Associazioni/Enti ecc.
  • CERTIFICATI ANTIMAFIA — A seguito del D.lgs. n. 218/2012 le camere di commercio non sono più autorizzate a rilasciare certificati con la dicitura "Antimafia", né al privato né alle pubbliche amministrazioni o privati gestori di servizi pubblici. Le Pubbliche Amministrazioni, i gestori di pubblici servizi e le SOA devono acquisire la documentazione necessaria per effettuare le verifiche antimafia sulle imprese unicamente dalle Prefetture competenti. I privati invece attestano i propri dati antimafia mediante autocertificazione.

Certificati con postilla o apostille

Se il certificato deve essere prodotto ad autorità estere ed è richiesta l'apposizione della c.d. postilla o apostille la Prefettura richiede un certificato rilasciato allo sportello con sottoscrizione autografa dell’addetto camerale. Non è possibile utilizzare il certificato ottenuto tramite Telemaco.

Dichiarazioni di assenza di procedure concorsuali (vigenza)

Per tutti i certificati, ad eccezione di quelli di deposito, di assetto proprietario e di non iscrizione, si può richiedere che venga aggiunta, in fondo al documento, la dichiarazione di assenza di procedure concorsuali per l'impresa interessata (vigenza). È possibile richiedere una delle seguenti dichiarazioni di vigenza:

  • Dichiarazione di vigenza corrente: attesta che l'impresa certificata, al momento della richiesta, non risulta sottoposta a procedure concorsuali.
  • Dichiarazione di vigenza storica: attesta che l'impresa certificata, dalla sua nascita, non risulta essere stata sottoposta a procedure concorsuali.

La vigenza corrente e storica può essere richiesta anche per imprese iscritte ad altre camere di commercio ad eccezione delle seguenti province: Benevento, Caserta, Catanzaro, Genova, Matera, Pesaro-Urbino e Vibo Valentia.

I certificati fallimentari non vengono più rilasciati dal Tribunale di Bergamo.

Indicazioni a richiesta

Per le società di grandi dimensioni è possibile escludere, di volta in volta, i dati relativi ai procuratori ed alle unità locali.

Che cosa fare

Richiesta e ritiro di certificati del Registro imprese

RICHIESTA

Richiesta del certificato

Il certificato può essere richiesto:

Per informazioni scrivere a sportellipolifunzionali@bg.camcom.it.

RITIRO

Ritiro del certificato

Il ritiro del certificato avverrà in una delle seguenti modalità, in base alla preferenza dell'interessato:

  • 1) RICHIESTA INVIATA PER EMAIL — Si ritira esclusivamente presso:
    SEDE DI BERGAMO:
    accoglienza
    ORARI
    dal lunedì al venerdì, ore 9:00 - 12:40
    QUANDO
    a partire dal giorno successivo al pagamento.
    SEDE DI TREVIGLIO
    ORARI
    dal lunedì al venerdì, ore 9:00 - 12:00
    QUANDO
    a partire dal giorno successivo al pagamento.
  • 2) per RICHIESTA ONLINE TRAMITE CONVEZIONE TELEMACO — La stampa è a cura dell'interessato, su carta filigranata e contromarche olografiche da apporre sul documento, precedentemente acquistate presso l'ufficio Provveditorato della Camera di commercio di Bergamo.

Costi

DIRITTI DI SEGRETERIA
  • Certificato storico: 7,00 euro per ogni copia.
  • Tutte le altre tipologie: 5,00 euro per ogni copia.
  • Opzione aggiuntiva legalizzazione (visto "ex-Upica"): 3,00 euro.
BOLLI
  • 16,00 euro ogni 100 righe.

È possibile richiedere un certificato esente da bollo. Nel modello di richiesta sono elencate le più comuni casistiche se non presenti occorre fornire gli estremi della legge che prevede l'esenzione (utilizzare casella "ALTRO").

Modulistica
Versione
MOD RAS09-1/R00
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Ultima modifica: Mercoledì 30 Ottobre 2024