Perché e quando fare un contratto di agenzia con l’estero

Obiettivo:

Esaminare i “punti nevralgici” che devono essere considerati dall’azienda italiana nella redazione di un contratto di agenzia con intermediari commerciali stranieri, valutando la convenienza economica di tale tipologia negoziale rispetto ad altri accordi di distribuzione commerciale.

Destinatari: Responsabili commerciali e amministrativi, addetti all’ufficio estero, titolari di aziende esportatrici.

Programma:

• Ore 9.30 Saluti introduttivi
  Dr.ssa Raffaella Castagnini - Camera di Commercio di Bergamo
• Ore 9.40 Avv. Alessandro Albicini - Esperto di Unionmcamere Lombardia
  • Quali compiti affidare a un agente straniero?
  • È utile avvalersi di un procacciatore d’affari per entrare in un mercato estero: quali sono le differenze operative e commerciali con un agente?
  • Quali sono i rischi di ingaggiare un agente straniero persona fisica?
  • Come disciplinare la figura dell’agente/concessionario?
  • È proprio vero che lo “star del credere” non è più applicabile a carico dell’agente?
  • Gli A.E.C. sono applicabili agli agenti stranieri?
  • Quali sono i parametri per determinare l’ambito del diritto di esclusiva dell’agente?
  • Quali criteri utilizzare per quantificare l’indennità di fine rapporto da riconoscere agli agenti?

La partecipazione è gratuita. Per aderire iscriversi sul sito di LombardiaPoint.
Immediatamente dopo l’iscrizione, riceverà la conferma con le informazioni necessarie per entrare nel webinar.

Per informazioni scrivere a:

CCIAA Bergamo: lombariapoint.bergamo@bg.camcom.it
Unioncamere Lombardia: cristina.bernardi@lom.camcom.it

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