2019-2023: cala il commercio in sede fissa, esplode quello online

Martedì 4 Giugno 2024

2019-2023: cala il commercio in sede fissa, esplode quello online

Il commercio tradizionale risente del calo degli alimentari dopo il picco pandemico. Nel commercio ambulante crollano le attività di vendita di abbigliamento e tessuti

Al 31 dicembre 2023 nella provincia di Bergamo il commercio al dettaglio contava 13.191 attività di commercio, esercitate in via primaria o secondaria da imprese in sede fissa. Tale dato, che non rappresenta appunto le imprese, ma conteggia le attività esercitate presso sedi, filiali e negozi, costituisce l’11% del totale della Lombardia, collocando quindi Bergamo in terza posizione, dopo Milano e Brescia.

Negli ultimi cinque anni, tra il 2019 e il 2023, gli esercizi commerciali attivi bergamaschi in sede fissa sono complessivamente calati anche se a un ritmo meno negativo rispetto a quello registrato a livello regionale e nazionale.

È nel 2023 che gli esercizi commerciali hanno subito la diminuzione maggiore, riportando un calo del 2% rispetto a un anno prima. Questa flessione, avvenuta peraltro anche in Lombardia e in Italia, si spiega con la progressiva normalizzazione che vari settori stanno attraversando dopo gli anni pandemici, caratterizzati da un aumento della domanda, una crescita delle iscrizioni di imprese e un congelamento delle cessazioni dovuto alle misure di sostegno economico messe in campo dallo Stato.

Commenta il presidente Carlo Mazzoleni: “Osservato nell’ultimo quinquennio, il commercio al dettaglio è tra i settori che hanno risentito più intensamente degli effetti della pandemia e della dinamica inflattiva. Ora che si assiste a una normalizzazione, il commercio tradizionale ne esce con un numero di effettivi ridotto, soprattutto negli esercizi specializzati e nell’alimentare, ma più resiliente e innovativo. I nuovi canali di vendita vivono un vero exploit grazie alla vendita online. Il nostro tessuto imprenditoriale si adegua ai tempi per essere più competitivo”.

Ultima modifica: Martedì 4 Giugno 2024