Venerdì 27 Dicembre 2024
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Cosa ha fatto lo sportello di un primo orientamento contro usura, racket, estorsione, corruzione, concussione e peculato da giugno 2015 quando veniva lanciato il servizio.
Arrivano i primi dati provenienti dagli Sportelli RiEmergo, il servizio dedicato alla legalità delle Camere di commercio lombarde che offre un primo orientamento a imprenditori, professionisti e cittadini che vogliano denunciare situazioni di usura, racket, estorsione, corruzione, concussione e peculato.
Da giugno 2015 sono state ricevute 83 segnalazioni in materia di racket, usura, sovraindebitamento e 39 di casi di sospetta corruzione.
Gli sportelli ospitati nelle Camere di commercio lombarde hanno fatto da primo filtro per le segnalazioni. Dopo un primo contatto, gli operatori hanno messo a disposizione un ambiente protetto e sicuro dove poter approfondire le fattispecie con il servizio SOS Giustizia di Libera, che accompagna le vittime alla denuncia e nelle procedure burocratiche di accesso ai fondi nazionali e regionali.
Le segnalazioni per i casi legati alla corruzione sono invece state inoltrate attraverso la piattaforma online di Transparency International, che garantisce il totale anonimato, oltre ad un doppio controllo sulla consistenza dell’informazione inoltrata alle autorità competenti quando in possesso dei requisiti necessari.
“Il supporto nella lotta all’illegalità passa da tre punti fondamentali, ai quali è ispirata la rete RiEmergo: Ascoltare Accogliere e Agire” ha dichiarato il presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio. “Infatti le imprese hanno innanzi tutto necessità di un punto di riferimento neutrale con il quale confrontarsi, che le sappia ascoltare e permetta di entrare nel merito delle problematiche. Serve inoltre un accompagnamento alla denuncia o alla richiesta di supporto (anche economico), che spesso non si sa come richiedere. È questo il vero nocciolo della questione: affrontare i problemi per risolverli sapendo di avere al proprio fianco un attore istituzionale come la Camera di commercio, che possa fare anche da partner nei rapporti con gli altri enti e istituzioni.”