Venerdì 27 Dicembre 2024
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Un sondaggio in cui sono stati coinvolti tutti i 913 utenti rivela che oltre il 96% del campione è soddisfatto della novità.
Il nuovo sistema adottato dalla Camera di commercio di Bergamo che permette la stampa in azienda dei documenti per l’estero da parte delle imprese esportatrici è stato promosso a pieni voti. L’indagine di soddisfazione condotta dall’Ente camerale presso le imprese bergamasche che hanno aderito al servizio lo dice chiaro e tondo.
A circa un anno dall’introduzione di questa nuova modalità di lavoro, la Camera di commercio ha voluto coinvolgere gli utenti in un processo di valutazione attraverso un questionario online che ha permesso a tutti 913 fruitori del servizio di esprimere la propria opinione.
Ha risposto al sondaggio il 40% delle imprese invitate. Il 96% dei rispondenti si dice soddisfatto, assegnando al servizio una valutazione di 3, 4 o 5 punti, ma è ancor più significativo che ben 309 su 365 rispondenti, ossia l’85% del totale, abbiano evidenziato un alto o un altissimo livello di soddisfazione, corrispondenti ai punteggi di 4 o 5 su una scala di cinque.
Tra le proposte migliorative espresse da 51 imprese, ci sarebbero ancora da affinare: la riduzione dei tempi di consegna dei documenti, una maggiore dotazione di formulari in bianco, più ampie modalità di contatto con gli uffici e il miglioramento delle operazioni di stampa.
Dopo aver introdotto nel 2017 la richiesta digitale dei certificati tramite la trasmissione telematica delle richieste di atti e documenti per l’estero, la Camera di commercio di Bergamo, in seguito alla modifica delle norme in materia, ha fatto seguire nel 2022 l’obbligo di gestire da remoto anche la stampa del certificato di origine e di molti dei documenti per l’estero. Nella sostanza, dopo l’abilitazione, l’impresa è invitata ad approvvigionarsi di formulari in bianco su cui può stampare i certificati una volta resi disponibili online dalla Camera di commercio. Questa novità ha quindi eliminato la necessità di ritirare la copia cartacea presso gli uffici di Bergamo o Treviglio, prevista sotto il precedente regime.
Commenta il segretario generale M.Paola Esposito: “Sono davvero soddisfatta dei risultati di questo sondaggio che misura la bontà di una scelta compiuta nell’ottica della semplificazione. La consultazione ha permesso di validare questo servizio e di metterci all’ascolto delle opinioni delle imprese, di cogliere indicazioni per il miglioramento. Ad esempio, la scarsa conoscenza della verifica tramite il codice QR ci suggerisce di intraprendere iniziative di comunicazione”.
Dichiara il presidente Carlo Mazzoleni: “La stampa dei certificati in azienda rappresenta un ulteriore passo in avanti nella semplificazione e sburocratizzazione dei rapporti tra il privato e l’amministrazione pubblica. Il grado di soddisfazione delle aziende è molto lusinghiero, e dimostra che si è risolta una criticità. Vogliamo ora quantificare il risparmio di tempo e di emissioni derivante dall’introduzione di questa innovazione, e inserire i risultati nello studio sugli impatti nel Bilancio di Sostenibilità della Camera di commercio”.
L’obiettivo futuro della Camera di commercio di Bergamo e del sistema camerale è pervenire al rilascio di certificati di origine digitali, ossia gestiti interamente attraverso canali elettronici. Sussistono ostacoli normativi e problematiche connesse al raccordo internazionale tra diverse autorità doganali che vanno superati, pertanto al momento il certificato di origine non può essere dematerializzato.