Info su estero
Giovedì 21 Novembre 2024
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Info su estero
Partirà dalla metà di maggio l'edizione 2020 del corso di Alta Formazione "Imprenditorialità e innovazione per l'internazionalizzazione delle MPMI - Go.In' basic", rivolto a imprenditori, manager e dipendenti di micro, piccole e medie imprese
Obiettivo del corso, cofinanziato dalla Camera di commercio e realizzato con il supporto didattico dell’Università degli Studi di Bergamo (in particolare del Centro di Ateneo SDM - Scuola di Alta Formazione), è fornire ai partecipanti strumenti efficaci per affrontare al meglio le future decisioni strategiche e organizzative necessarie ad operare in ambito internazionale, rafforzando al contempo competenze imprenditoriali del partecipante e capacità innovativa dell’impresa.
La metodologia didattica del corso prevede l’alternanza tra momenti di docenza frontale, approfondimenti tematici ed esercitazioni pratiche. Per la prima parte del corso le lezioni si svolgeranno da remoto per poi riprendere in presenza nella seconda parte dell'iniziativa (le lezioni in presenza si terranno nelle sedi di Bergamo Sviluppo, a Bergamo e a Dalmine, e dell'Università di Bergamo a Dalmine). Le iscrizioni verranno raccolte in ordine cronologico fino all'esaurimento dei 30 posti disponibili. Il corso prevede lezioni in programma al venerdì pomeriggio e al sabato mattina (100 ore di lezione da metà maggio a dicembre 2020).
La partecipazione al corso è a pagamento; per le sole imprese con sede legale od operativa nella provincia di Bergamo, iscritte al Registro imprese, è previsto un contributo da parte della Camera di commercio che riduce la quota di iscrizione a 300,00 euro + Iva. È ammessa anche la partecipazione di altri soggetti a fronte del versamento di una quota di iscrizione pari a 3.000,00 euro + Iva.
Per approfondimenti e iscrizioni consultare il sito web di Bergamo Sviluppo (Silvia Campana, email campana@bg.camcom.it).
Il corso “Logistica integrata e sistema doganale” è un percorso formativo intensivo di 32 ore, rivolto a imprenditori e dipendenti, che approfondirà la normativa doganale e gli strumenti che regolano la logistica integrata di un’azienda.
In particolare il corso affronterà i seguenti temi: la disciplina doganale e l’accesso al mercato, il sistema distributivo, i trasporti e i principali corridoi europei, incoterms, supply chain management, analisi dei costi applicati alla supply chain. Le iscrizioni verranno raccolte in ordine cronologico fino all’esaurimento dei 24 posti disponibili. Il corso si svolgerà nelle aule formative di Bergamo Sviluppo il 17 e 25 marzo, e l'1 e 8 aprile prossimi.
La partecipazione al corso è a pagamento; per le sole imprese con sede legale e/o operativa nella provincia di Bergamo, iscritte al Registro Imprese, è previsto un contributo da parte della Camera di commercio che riduce la quota di iscrizione a 190 euro + Iva. È ammessa anche la partecipazione di altri soggetti a fronte del versamento di una quota di iscrizione pari a 990,00 euro + Iva.
Per approfondimenti e iscrizioni consultare il sito web di Bergamo Sviluppo (referente: Pamela Mologni, email mologni@bg.camcom.it)
L'ICE-Agenzia in collaborazione con Assolombarda organizza una missione di imprenditori a Kigali, capitale del Ruanda, dal 9 al 12 marzo 2020. Il programma prevede:
La partecipazione alla missione è gratuita, sono a carico di ciascun partecipante le spese di viaggio e alloggio. Per maggiori informazioni, consultare la circolare ICE.
Le aziende interessate a partecipare possono manifestare il loro interesse entro il 20 febbraio compilando il modulo di adesione.
In seguito all'approvazione dell'Accordo di recesso (pdf) da ambo le parti, dal 31 gennaio 2020 il Regno Unito è ufficialmente un Paese extracomunitario.
Dal 1º febbraio comincia quindi ufficialmente una fase transitoria di undici mesi, in cui il Regno Unito continuerà a essere legato alle strutture comunitarie e ad applicare le regole europee. Nel frattempo le due parti devono condurre i negoziati per finalizzare l'Accordo di uscita (divorce deal). Entrambe le parti hanno assunto l'impegno di negoziare un nuovo accordo entro la fine del 2020, quando il periodo di transizione terminerà.
Il 1° luglio 2020 è la prossima data chiave: entro tale termine, infatti, l'UE e il Regno Unito devono decidere se prolungare la transizione, ossia i negoziati, per uno o due anni.
Sul fronte commerciale, come risulta dagli art. 126 e 127 dell'Accordo, fino al 31 dicembre 2020 gli scambi di beni e servizi con il Regno Unito manterranno l'attuale disciplina, come confermato anche nell'ultimo comunicato dell'Agenzia delle Dogane. Sono attese comunque pronunce ufficiali da parte delle diverse amministrazioni competenti per la regolamentazione di specifici aspetti di dettaglio.
L’esposizione internazionale assunta ormai da molte imprese, sia nella fase di approvvigionamento sia nel collocamento del prodotto su mercati esteri, rende la fase doganale di una transazione un suo momento cruciale, per una corretta conformità normativa dell’azienda e un pieno sfruttamento delle legittime opportunità in termini di riduzione dell’impatto erariale e di velocità delle spedizioni.
Le autorità doganali a livello mondiale hanno deciso di rimodellare il rapporto con l’azienda verso un concetto di partenariato. In cambio di una certificazione gratuita di affidabilità da parte dell’Agenzia delle Dogane l’impresa ottiene la riduzione dei controlli doganali, l’accesso facilitato alle semplificazioni doganali, l’abbattimento delle garanzie dovute, un canale prioritario rispetto alle altre aziende.
Che si tratti di importatori o esportatori, lo status di AEO (Authorized Economic Operator) si tradurrà in un processo doganale semplificato: dogane più veloci e ritardi minimi dovuti a controlli, verifiche ripetitive, ecc. Unioncamere Lombardia e Regione Lombardia organizzano il secondo corso webinar in materia doganale riconosciuto dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per l'ottenimento della qualifica professionale di responsabile delle questioni doganali ai fini AEO.
Il corso è gratuito e le iscrizioni devono essere effettuate entro il 31 ottobre 2019 con le modalità indicate nella pagina dedicata sul sito Lombardiapoint.
ICE-Agenzia, in collaborazione con l'ente fiera Pt Dyandra Promosindo, curerà la partecipazione delle aziende italiane alla 43a edizione della fiera "IPA Convention and Exhibition (Convex) 2019". La manifestazione si terrà a Giacarta dal 4 al 6 settembre 2019 ed è rivolta alle aziende del settore Oil & Gas.
Le aziende italiane iscritte attraverso l’ufficio ICE di Giacarta potranno inoltre beneficiare dell’assistenza gratuita in tutte le fasi dell'adesione e sarà anche applicato uno sconto sull'eventuale acquisto di servizi ICE di marketing diretto, accompagnamento e informazione commerciale, ad esempio ricerca e individuazione di partner/buyers/distributori, l’organizzazione di incontri b2b, la pubblicizzazione della presenza in fiera su stampa e media, ecc.
Per partecipare è necessario compilare il modulo di domanda (application & contract form) e trasmetterlo a giacarta@ice.it. Maggiori informazioni sui costi e sulle modalità di partecipazione si trovano nella documentazione allegata.
L’Agenzia per la promozione all'estero delle imprese italiane - ICE - ha stretto un accordo con Amazon per il sostegno all’export digitale italiano attraverso la promozione di prodotti Made in Italy sul marketplace negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia e Spagna.
Oltre al supporto alla registrazione, le aziende presenti nella vetrina Made in Italy di Amazon beneficeranno per 18 mesi di un flusso aggiuntivo di traffico generato dalle campagne di pubblicità digitale finanziate da ICE, senza costi aggiuntivi rispetto alle tariffe applicabili ai servizi di vendita su Amazon.
La scadenza per le adesioni è fissata al 15 luglio 2019. Per dettagli, requisiti di adesione e contatti, consultare la circolare allegata e www.ice.it/it/amazon.
Come meglio specificato nella nota del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, per riferirsi a tale Paese in qualsiasi contesto ufficiale non possono più essere utilizzati, neanche in forma tradotta, i termini “Macedonia”, “Republic of Macedonia”, “FYR of Macedonia”, “FYR Macedonia”, così come “the former Yugoslav Republic of Macedonia” (in italiano “Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia”), né l’acronimo “FYROM”.
Si invitano pertanto le imprese a non utilizzare più tali denominazioni, in particolare nella compilazione di certificati di origine e di documenti da vidimare.
In assenza di un accordo di recesso, che istituirebbe un periodo di transizione fino alla fine del 2020 con possibilità di una proroga, a partire dal prossimo 30 marzo il Regno Unito sarà trattato a fini doganali e fiscali come un Paese extra-UE, le cui relazioni commerciali saranno disciplinate dalle norme generali dell'Organizzazione Mondiale per il Commercio, senza l'applicazione di preferenze.
In questa prospettiva, che si fa ogni giorno più concreta, è urgente che le imprese europee che vendono o acquistano beni o servizi al Regno Unito o che lì movimentano merci si preparino.
La Commissione Europea ha quindi predisposto un elenco di consigli e raccomandazioni pratiche, una "Brexit checklist for traders" e una "Brexit customs guide for businesses".
Anche l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato la notizia dal titolo Info Brexit.
Per eventuali chiarimenti, è possibile contattare lo sportello LombardiaPoint della Camera di commercio di Bergamo.
Dal primo febbraio 2019 è in vigore l’EPA, l'Accordo di Partenariato Economico tra l'Unione Europea e il Giappone, che mira all’incremento degli scambi e degli investimenti tra i due territori.
Una parte importante dell’accordo è dedicata all'origine delle merci e al relativo trattamento preferenziale. In particolare, le imprese comunitarie che intendono esportare in Giappone usufruendo dei vantaggi dell’EPA devono preventivamente iscriversi nel sistema REX (Registered Exporters), presentando all’Ufficio delle Dogane territorialmente competente il modulo di domanda 22-06 BIS contenuto nel Regolamento (UE) 2018/604, e ottenere il relativo codice identificativo, in modo da poter autocertificare l’origine preferenziale UE della merce da esportare.
Sono esentate dalla registrazione le imprese che effettuano spedizioni di importo inferiore a 6.000 euro. La registrazione REX è valida automaticamente per tutti gli accordi che la prevedono, quindi chi sia già in possesso del numero REX – già in uso negli scambi preferenziali con i Paesi PGS e con il Canada – può utilizzarlo anche nei rapporti commerciali con il Giappone, sempre che le voci doganali e la regola di origine preferenziale siano le medesime.
Il numero REX va riportato nella dichiarazione di origine preferenziale, che deve essere redatta dall'esportatore secondo il testo previsto dall'accordo all'Annesso 3D o, in alternativa, dall'importatore giapponese, che se ne assume, ovviamente, la responsabilità; in tal caso, il numero REX non è necessario.
La dichiarazione può essere riferita a un'unica spedizione o a spedizioni multiple di prodotti identici con riferimento a un arco temporale non superiore a 12 mesi. L’attestazione ha una validità di 12 mesi dalla data di emissione, può riguardare una singola spedizione o spedizioni multiple di prodotti identici e deve riportare la data di rilascio, la data di inizio validità (mai anteriore alla data di rilascio) e la data di fine validità (massimo 12 mesi dalla data di inizio validità).
Per quanto riguarda le importazioni dal Giappone, il beneficio della preferenzialità viene richiesto allegando alla dichiarazione doganale di importazione la dichiarazione di origine rilasciata dall’esportatore giapponese. In vista dell'approssimarsi dell'applicazione dell'accordo, l'Agenzia delle Dogane ha fornito le istruzioni operative per l’applicazione dell’EPA con la circolare 22 gennaio 2019, n. 1 (ved. allegato).
Per maggiori informazioni, rivolgersi alla Dogana competente.