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Martedì 3 Dicembre 2024
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Un'occasione per il territorio, sia dal punto di vista delle imprese che per i cittadini. La ripresa del collegamento dei voli Alitalia dall'aeroporto di Milano Bergamo, in concomitanza della chiusura dello scalo di Linate fra luglio e ottobre del 2019, è stata salutata con soddisfazione durante la riunione del Comitato di progetto del Tavolo per lo sviluppo e la competitività di Bergamo, svoltasi nella sede della Camera di commercio di Bergamo. Il Tavolo riunisce i rappresentanti di Comune e Provincia, Università di Bergamo, Confindustria Bergamo, Imprese&Territorio, Ubi Banca, del mondo sindacale e dell'ente camerale.
Ai componenti del tavolo, Alitalia ha illustrato il programma del collegamento tra gli aeroporti di Milano Bergamo e Roma Fiumicino, che sarà introdotto nell'orario estivo 2019 e consentirà non solo la ripresa dei voli con la capitale, ma anche la possibilità di fruire di una serie di connessioni con alcune delle più importanti destinazioni intercontinentali del proprio network di lungo raggio.
Grazie al posizionamento di un aeromobile sullo scalo bergamasco e alla programmazione di quattro frequenze giornaliere andata e ritorno, che coprono la fascia diurna e serale, i voli Alitalia offrono l'opportunità di soddisfare le esigenze della clientela diretta nella capitale, coniugando la flessibilità degli orari con comode coincidenze sulle rotte che partono da Fiumicino e coprono un raggio operativo che va dal continente americano al Sudafrica e all'Estremo Oriente.
I componenti del Comitato del Tavolo per lo sviluppo e la competitività di Bergamo hanno condiviso il valore aggiunto rappresentato dalla ripresa del collegamento con Roma Fiumicino e l'importanza, per il territorio servito dall'aeroporto di Milano Bergamo, di connettersi più estesamente al resto del mondo e predisporsi contestualmente ad attrarre nuovi interessi.
“La presenza fissa di un aeromobile Alitalia sull'Aeroporto di Milano Bergamo, nata dalla decisione della compagnia di garantire un servizio di shuttle con la capitale, soprattutto a chi risiede nelle aree a est di Milano, nel periodo di chiusura programmata dello scalo di Milano Linate da luglio e ottobre 2019, è diventata l'occasione per dimostrare il forte interesse del territorio a fruire di un collegamento che deve intendersi strategico in forza della dimensione internazionale di quanto a Bergamo si produce, dall'imprenditoria alla cultura e al turismo – dichiara Emilio Bellingardi, direttore generale SACBO. Il gestore aeroportuale si impegna a garantire la necessaria efficienza e i livelli di affidabilità che hanno indotto Alitalia a tornare sul nostro scalo. L'accoglienza da parte dei componenti del Tavolo per lo sviluppo e la competitività di Bergamo promette di fornire la risposta auspicata in termini di adesione al servizio di collegamento aereo con la capitale”.
“Il territorio di Bergamo rappresenta un'opportunità di estremo interesse per Alitalia. Non solo per il crescente numero di passeggeri che quotidianamente usano l'aeroporto per raggiungere destinazioni nazionali e internazionali, ma anche per il dinamico tessuto imprenditoriale del territorio”, ha commentato Fabio Maria Lazzerini, chief business officer di Alitalia. “Il traffico business rappresenta infatti per la nostra compagnia un punto centrale della strategia di rilancio ed è dunque anche a questo comparto che intendiamo rivolgerci nella nostra offerta da e per l'aeroporto di Milano Bergamo”, ha aggiunto il manager.
Il presidente della Camera di commercio, Paolo Malvestiti, ha sottolineato la forte congruenza di questa iniziativa con le strategie del Tavolo OCSE che prevedono progetti di internazionalizzazione delle imprese e di rafforzamento delle relazioni e della centralità del sistema bergamasco. È evidente come il percorso intrapreso stia già manifestando - con la collaborazione a questa iniziativa - le sue notevoli potenzialità. Le istituzioni e le organizzazioni partecipanti al Tavolo potranno ora valorizzare questa sperimentazione a vantaggio dell'intera economia territoriale.
L’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli, ha incontrato mercoledì 21 novembre presso la Sala Giunta della Camera di commercio il presidente Malvestiti e i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali locali.
Malvestiti, parlando della solidità economica della provincia, frutto di una ricca tradizione imprenditoriale e industriale e di una radicata cultura del lavoro, ha descritto le caratteristiche economiche della provincia bergamasca: oltre 85.000 le imprese attive, di cui il 36% artigiane.
L’ultima indagine congiunturale ha evidenziato peraltro segnali di difficoltà anche per Bergamo, paralleli alla contrazione della produzione manifatturiera in corso in Lombardia e in Italia e al rallentamento della crescita complessiva dell’Eurozona.
È una situazione, secondo Malvestiti, che richiede da parte di Camera e Regione molta attenzione e rende necessario un impegno corale per sostenere con ancora maggior determinazione azioni per lo sviluppo economico locale e lombardo.
Malvestiti ha inoltre dichiarato che solo con il coinvolgimento di Regione Lombardia si potrà far fronte ai temi cruciali quali il ruolo dell’impresa e della formazione, la proattività della Pubblica Amministrazione, l’attivazione di distretti produttivi e dell’innovazione, lo sviluppo sostenibile, il miglioramento delle infrastrutture.
Al termine della riunione la delegazione si è recata presso il POINT di Dalmine dove sono stati illustrati all’assessore Mattinzoli alcuni laboratori e progetti in corso legati al piano Impresa 4.0 che vede un ruolo diretto della Camera di commercio di Bergamo attraverso il proprio Punto Impresa Digitale.
Riaperti i termini per presentare domanda al bando Voucher digitali I4.0 2018 – Misura B, finalizzato ad accrescere la competitività aziendale attraverso la digitalizzazione e a sviluppare la capacità di collaborazione tra le imprese con soggetti altamente qualificati nelle tecnologie Industria 4.0.
Il bando, rivolto alle micro piccole e medie imprese (MPMI), ammette tre categorie di spesa: formazione, consulenza e investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto, questi ultimi nel limite massimo del 50% della spesa prevista dall’impresa.
L’agevolazione concessa andrà a coprire il 70% dell’investimento delle imprese fino a un massimo di 15.000 euro. È richiesto un investimento minimo di 3.000 euro. Dettagli sul bando Voucher digitali. Le domande, online, su: WebTelemaco InfoCamere, si possono presentare fino alle ore 12 del 23 novembre 2018, salvo esaurimento dei fondi.
Per scoprire il livello di maturità digitale della propria impresa ricordiamo che è online SELFI4.0, il test di autovalutazione messo a punto dalle Camere di commercio, accessibile dal portale puntoimpresadigitale articolato in 8 aree tematiche. Ciascuna impresa potrà ottenere una fotografia del proprio grado di maturità 4.0 e ricevere il rapporto completo delle indicazioni sintetiche per attuare un miglioramento.
Entrambe le iniziative rientrano in un progetto più ampio di valorizzazione dell’Impresa 4.0, che ha già visto la creazione dei Punti Impresa Digitale (PID), sportelli di supporto alle imprese gestiti dalle Camere di commercio.
Presso il PID della Camera di commercio di Bergamo, gestito da Bergamo Sviluppo, le imprese del territorio possono ricevere informazioni sulle opportunità offerte da l piano nazionale Impresa 4.0, richiedere una valutazione del grado di maturità digitale della propria impresa per verificare le soluzioni più adatte per il miglioramento del proprio posizionamento sul mercato e avere indicazioni sulle linee di finanziamento attive per la creazione e lo sviluppo di servizi e prodotti I4.0. Sarà possibile richiedere un accompagnamento nella individuazione di partner commerciali, scientifici e tecnologici e un orientamento verso gli altri partner della rete nazionale, i Digital Innovation Hub e i Competence Centre 4.0.
Per maggiori informazioni consultare Bergamo Sviluppo e Puntoimpresadigitale.
È terminata pochi minuti fa, in sala Funi, la conferenza di presentazione di “Bergamo città impresa” che è alla sua seconda edizione. Questo festival, di risonanza nazionale e internazionale, è dedicato ai temi dello sviluppo e alle trasformazioni che interessano i territori di tradizione manifatturiera come il nostro. Siamo infatti al 21° posto nella classifica nazionale per valore aggiunto pro capite e questo valore aggiunto è costituito per circa il 38% dal contributo dell’industria manifatturiera.
Il festival si inserisce in uno scenario nazionale ed internazionale complesso in cui restano aperti interrogativi sul percorso europeo e su caratteristiche e prospettive post-crisi; da qui l’esigenza di compiere una riflessione su prospettive e orientamento dei soggetti sociali attraverso il loro confronto e dialogo aperto – istituzioni, associazioni, imprenditori, mondo accademico – che interloquiranno con economisti, esperti e opinion leader su varie tematiche di rilievo quali:
I relatori di primo piano che prenderanno la parola negli incontri in programma stimoleranno riflessioni e apporteranno un contributo al dibattito nazionale sui temi centrali dell’economia, della politica e della cultura in un momento in cui molti sono gli interrogativi sui nuovi equilibri del commercio internazionale, l’assetto dei mercati finanziari e il ruolo del nostro paese in Europa.
Scopri il programma dettagliato
Al via una nuova edizione di “Forme, Bergamo capitale europea dei formaggi” la manifestazione dedicata all’arte casearia che dal 2015 celebra uno dei più noti prodotti tipici della gastronomia italiana. Dal 28 settembre al 1 ottobre conferenze, mostre, degustazioni ed eventi per conoscere e assaporare le principali specialità del settore.
Il formaggio è da sempre un prodotto fortemente legato al territorio di provenienza e questa grande manifestazione è in grado di esaltarne il ruolo e la storia nella realtà economica e produttiva di zona.
Forme ha il patrocinio e il supporto della Camera di commercio di Bergamo fin dalla sua prima edizione. Per maggiori informazioni e programma visita il sito di Forme.
"Oggi si apre una nuova fase con il passaggio dal Tavolo OCSE alle azioni per lo sviluppo e la competitività di Bergamo - dichiara Giovanni Paolo Malvestiti, presidente della Camera di commercio di Bergamo -. Siamo soddisfatti di quanto fatto: un lavoro sistematico che la Camera ha curato da vicino e che ha costruito coesione e corresponsabilità tra otto soggetti diversi per garantire, in una prospettiva 2030, continuità istituzionale e progettuale alle azioni".
La Camera di commercio si riconosce pienamente nel metodo di lavoro e nelle priorità individuate. Lavoreremo per liberare il potenziale di innovazione presente sul territorio affinché il distretto dell'innovazione diventi un esempio virtuoso di dialogo tra centri della ricerca, parchi scientifici e imprenditoria tecnologicamente avanzata.
Il portale integrato dell'ecosistema digitale del turismo, che vede già oggi il sistema camerale in prima fila, può rilanciare le imprese della filiera turistica, l'attrattività e la qualità delle risorse dell'ambiente e del territorio. Sull'alternanza scuola-lavoro e sullo sforzo continuo di coordinare competenze generali ed esperienze professionali, il ruolo e gli investimenti della Camera con Bergamo Sviluppo saranno garantiti anche nei prossimi anni.
Inoltre, facendo tesoro dell'esperienza maturata da lungo tempo a sostegno della digitalizzazione del rapporto tra Pubblica Amministrazione e imprese, la Camera contribuirà ad un coordinamento efficace della rete della pubblica amministrazione al servizio delle esigenze delle imprese e del territorio.
Domenica 17 giugno Bergamo celebra il suo gelato, la stracciatella con un grande evento in Piazza Vecchia: 300 kg di gelato offerto al pubblico tra musica, acrobati e spettacoli teatrali.
Un grande avvenimento nato per celebrare un’eccellenza gastronomica conosciuta a apprezzata in tutto il mondo, capace di identificare, raccontare e promuovere l’intero territorio bergamasco. Correva l'anno 1961 quando Enrico Panattoni inventava proprio nella nostra città questo gusto di gelato ottenuto dal cioccolato fondente che veniva “stracciato” durante la mantecatura del gelato al fiordilatte. La Stracciatella, il gelato di Bergamo è diventato, nel 2017, un marchio collettivo con un suo disciplinare di produzione.
«Qualcuno potrebbe stupirsi di scoprire che la stracciatella è nata a Bergamo, ma è proprio così, – afferma M. Paola Esposito, segretario generale Camera di Commercio di Bergamo - La Stracciatella il gelato di Bergamo è un’altra eccellenza del territorio bergamasco, un marchio legato alla tradizione e all’intuizione dell’imprenditore, un simbolo capace di aggregare intorno a sé gli operatori, le gelaterie e i consumatori, garantendo a questi ultimi una qualità da assaporare attraverso l’esperienza gustativa e sensoriale. La bellezza della città e la bontà genuina dei prodotti racchiusi in un cono. Bergamo è anche questo».
Al progetto hanno aderito 85 gelaterie artigianali. Informazioni circa la festa e le gelaterie su la Stracciatella il gelato di Bergamo.
Dal 12 al 17 giugno torna a Bergamo Food Film Fest, l’unico festival internazionale cinematografico dedicato al mondo del cibo in Italia. L’evento, alla sua quinta edizione, è promosso dalla Camera di commercio di Bergamo e dall’Associazione Montagna Italia e vuole diffondere una cultura dell’alimentazione consapevole, proprio come un altro progetto camerale, East Lombardy.
Anche quest’anno sono oltre 500 i film legati al tema del gusto, dell’arte culinaria, della corretta nutrizione e della produzione di cibo, della biodiversità e della memoria gastronomica come patrimonio collettivo da preservare.
Accanto alle proiezioni presso il Palazzo dei contratti e delle Manifestazioni, in programma degustazioni, laboratori, conferenze ed incontri con diverse realtà del mondo del cibo presso Ubi City in piazza Vittorio Veneto. Cultura, sapori ed emozioni: questo è Food Film Fest. L’intero programma è consultabile su Food Film Fest Bergamo.
La proroga al 13 luglio del bando della Camera di Commercio di Bergamo, che eroga contributi a fondo perduto per investimenti per il miglioramento tecnologico e la comunicazione delle micro, piccole e medie imprese del settore turistico, è accompagnata da 5 appuntamenti per illustrare le opportunità offerte dal bando.
Gli incontri vogliono raggiungere capillarmente gli operatori turistici, culturali e dell’intrattenimento per metterli in condizione di cogliere questa opportunità.
Quando | Comune | Dove |
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8 giugno, ore 15.00 | Treviglio | Auditorium del centro civico culturale |
12 giugno, ore 15.00 | Sarnico | Auditorium comunale |
13 giugno, ore 15.00 | Clusone | Auditorium comunale |
15 giugno, ore 15.00 | Bergamo | Sala del Consiglio della Camera di commercio |
18 giugno, ore 15.00 | San Pellegrino Terme | Sala dell’Ospite dell’ex azienda autonoma di San Pellegrino Terme (viale Cesare Mazzoni) |
È gradita la conferma della partecipazione scrivendo a eventi@visitbergamo.net oppure telefonando allo 035-230.640.
Inaugurato oggi all'aeroporto di Bergamo-Orio al Serio il primo Infopoint Gate della nuova rete regionale. La novità non è soltanto l’importante rivisitazione estetica che unisce eleganza, funzionalità e innovazione tecnologica, ma l’appartenenza a una rete regionale composta da tre livelli pensati per intercettare e servire al meglio i principali flussi turistici verso la nostra regione. Data la posizione dello scalo bergamasco al terzo posto della classifica italiana, Orio fa parte dei nodi principali all’interno della rete di mobilità come aeroporti e stazioni ferroviarie.
L’investimento è stato sostenuto dalla Camera di commercio di Bergamo che con questo dà atto del crescente peso del turismo tra le attività economiche della nostra provincia. Si è trattato di un intervento che ha visto non solo lavori strutturali ma anche organizzativi per adeguarsi agli standard regionali nell’implementazione di nuovi servizi ai turisti.