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Giovedì 21 Novembre 2024
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Dal 4 novembre sono disponibili i nuovi modelli del Registro di carico scarico. Gli operatori non tenuti ad iscriversi al RENTRI entro il 13 febbraio 2025 potranno accedere al Portale, stampare il format cartaceo dei Registri di carico e scarico reso disponibile e richiederne la vidimazione presso la Camera di commercio che mette a disposizione uno sportello dedicato presso la sede in Largo Belotti, 16 - Bergamo.
Per richiedere il servizio collegarsi a Servizi Online – Vidimazione registri carico e scarico RENTRI.
I nuovi modelli dei Registri di carico e scarico non potranno essere utilizzati prima del 13/2/2025.
Per tutte le informazioni consultare la pagina del sito camerale.
Sul sito del R.E.N.T.Ri. è attiva una versione DEMO, accessibile anche dopo il 15/12/2024, con regole d’accesso e funzionalità analoghe a quelle del portale ufficiale e permetterà agli utenti interessati:
Da venerdì 6 a domenica 8 settembre alla Fiera di Bergamo torna la Fiera di Sant’Alessandro, l’evento organizzato da Bergamo Fiera Nuova e Promoberg dedicato al settore primario.
In questa edizione saranno presenti 175 imprese provenienti da 14 regione italiane e 4 dall’estero. Le realtà lombarde sono 135, con 97 aziende bergamasche. Tra le categorie merceologiche presenti spiccano i settori “Prodotti tipici e agro-alimentari” e “Macchine agricole e attrezzature”.
La novità principale di quest’anno è l’apertura anticipata alle ore 9:00 di venerdì mattina con ingresso gratuito per tutta la giornata. La cerimonia di inaugurazione con le autorità è prevista per le 10.00 presso la hall dell’ingresso principale Fiera.
Durante la presentazione sono intervenuti: Giovanni Zambonelli, vicepresidente Camera di commercio (presente anche il segretario generale, Maria Paola Esposito); Giuseppe Epinati, amministratore unico Bergamo Fiera Nuova; Luciano Patelli e Davide Lenarduzzi, rispettivamente presidente e amministratore delegato Promoberg; Carlo Conte, project manager per Promoberg della FdSA; Gabriele Borella, Presidente Coldiretti Bg (presente anche il direttore, Carlo Loffreda); Enzo Ferrazzoli, direttore Confagricoltura Bg. L’incontro si è concluso con l’intervento di Vito Reina che, portando i saluti del presidente di Spazio autismo Bergamo Tino Manzoni, ha ricordato le iniziative promosse con il sostegno di Promoberg per promuovere l’inclusione.
Il vicepresidente della Camera di commercio Giovanni Zambonelli commenta: “Stiamo parlando di una fiera che fa parte della storia di Bergamo e che ha il merito di coinvolgere operatori e famiglie. Il settore primario a Bergamo vuol dire oltre 5mila imprese, è un patrimonio importante di storia, tradizioni e competenze. Per la prima volta, dopo l’acquisizione nei mesi scorsi delle quote di Bergamo Fiera Nuova detenute dai privati, la Camera di Commercio partecipa alla FdSA nel ruolo di socio di maggioranza all’interno di una compagine totalmente pubblica (insieme a Comune e Provincia di Bergamo), il che ci porta a credere e impegnarci ancora di più nella manifestazione” .
Per maggiori informazioni visita il sito dedicato alla rassegna.
Sono riaperte le iscrizioni al Registro nazionale delle Imprese Storiche, in cui sono censite le aziende ultracentenarie italiane.
L’iniziativa è rivolta alle imprese di qualsiasi forma giuridica operanti in qualsiasi settore economico, iscritte nel Registro delle Imprese, attive e in regola con il diritto annuale, con esercizio ininterrotto dell’attività nell’ambito del medesimo settore merceologico per un periodo non inferiore a 100 anni.
Le imprese che hanno maturato tale requisito temporale al 31 dicembre 2023 (ovvero, l’attività esiste almeno dal 1923) possono presentare domanda di iscrizione entro il 30 settembre 2024. Maggiori informazioni e iscrizioni sulla pagina dedicata di Unioncamere.
Per eventuali chiarimenti: promozione@bg.camcom.it
Anche quest’anno la Camera di commercio di Bergamo, tramite l’azienda speciale Bergamo Sviluppo, ha aderito al premio “Storie di Alternanza e Competenze” con l’obiettivo di dare visibilità ai racconti delle esperienze di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento), tirocinio curriculare o apprendistato e di valorizzare le competenze acquisite in tali contesti formativi.
L’edizione 2024 del premio prevede 4 categorie di concorso:
Ogni studente o gruppo di studenti deve essere iscritto dai docenti che svolgono azioni di assistenza e coordinamento per PCTO, apprendistato o tirocinio curriculare. Le domande di adesione al Premio devono essere presentate entro l’11 ottobre 2024 attraverso il sito www.storiedialternanza.it.
Il premio prevede due livelli di partecipazione: il primo di carattere locale, promosso e gestito dalla Camera di commercio di Bergamo attraverso Bergamo Sviluppo, il secondo di carattere nazionale, gestito da Unioncamere, a cui si accede solo se si supera la selezione locale. Per la sessione locale del premio la Camera di commercio di Bergamo mette a disposizione l’ammontare complessivo di 14.000 euro mentre Unioncamere ne ha stanziati 20.000 per la sessione nazionale. Tali importi saranno suddivisi tra i vincitori in base alla categoria e secondo la posizione occupata nella graduatoria. Sul sito www.bergamosviluppo.it è consultabile il testo completo del regolamento.
Il premio, ideato e promosso dal sistema camerale a partire dal 2017, ha coinvolto complessivamente oltre 2.500 istituzioni formative, 35.000 studenti e moltissime imprese che hanno collaborato nella realizzazione di più di 2.800 progetti.
Lo sportello Scuola-Lavoro di Bergamo Sviluppo è a disposizione per fornire informazioni o assistenza sia sulle modalità di partecipazione, sia sulle diverse iniziative di orientamento al lavoro e alle professioni attuate a livello locale (Pamela Mologni, tel. 035 3888.011/027, scuolalavoro@bg.camcom.it).
Lunedì 19 febbraio alle ore 17 il presidente della Camera di commercio Carlo Mazzoleni ha presieduto la cerimonia per celebrare l’iscrizione di 13 nuove imprese bergamasche nel Registro nazionale delle imprese storiche, riconoscimento ottenuto in esito ai bandi aperti da Unioncamere nel 2022 e nel 2023.
Il registro è stato istituito nel 2011 da Unioncamere in collaborazione con le Camere di commercio, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, con lo scopo di celebrare le imprese storiche che hanno saputo trasmettere alle generazioni successive il loro patrimonio di conoscenze e competenze.
Le iscrizioni avvengono periodicamente con procedura a bando promosso da Unioncamere e la partecipazione delle Camere di commercio. Si rivolge alle aziende, operanti in qualsiasi comparto economico, iscritte al Registro delle imprese e con esercizio ininterrotto dell’attività nel medesimo settore merceologico da almeno 100 anni. Con l’iscrizione nel registro l’impresa riceve un attestato e il marchio “Impresa storica d’Italia”, che può essere utilizzato come elemento distintivo presso la sede dell’azienda e nei materiali di comunicazione.
Ecco l’elenco delle imprese storiche premiate.
Commenta il presidente Carlo Mazzoleni: “Oltre a rappresentare la solidità del tessuto imprenditoriale bergamasco e la determinazione dei suoi imprenditori, le imprese centenarie ci trasmettono tanti insegnamenti e diffondono valori importanti. La loro longevità testimonia d’altro canto anche la loro capacità di innovarsi, che ha permesso loro di affrontare sempre nuove sfide e di restare al passo con i tempi”.
Il Registro delle imprese storiche conta al suo interno oltre 2450 aziende italiane, di cui circa 600 lombarde. Con il riconoscimento di queste ultime, le imprese bergamasche iscritte sono ora 53 e sono suddivise in questo modo: 26 appartenenti al settore industriale, 11 al commercio, nove ai servizi, sei all’artigianato e una all’agricoltura.
Quando cammini per le strade della città bassa di Bergamo, non stai solo ammirando la sua bellezza: stai anche percorrendo il racconto affascinante delle pietre che la compongono, le “Pietre Originali della Bergamasca”, testimoni silenziose di una storia che continua a evolversi, a trasformarsi, a parlare di noi in tutto il mondo e a ispirare generazioni future.
È un invito a immergersi in un mondo di meraviglie geologiche e umane, di geodiversità e di know-how, attraverso percorsi di turismo lento dove ogni pietra racconta una storia e ogni edificio è un capitolo nella trama senza tempo della nostra città.
Sabato 17 febbraio 2024, dalle 10.00 alle 11.00, vieni ad Agritravel (Padiglione A) ti accompagneremo, guidati da Grazia Signori, esperta di pietre ornamentali, in una passeggiata virtuale nella Bergamo da scoprire attraverso le sue pietre.
L'evento è realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Bergamo, col proprio marchio collettivo “Pietre originali della bergamasca”, e con l’Associazione Italiana di Geologia e Turismo.
Da venerdì 16 a domenica 18 febbraio 2024 dalle 10 alle 19 si terrà alla Fiera di Bergamo la 9° edizione del salone internazionale dedicato alla promozione del turismo slow, outdoor, active e sostenibile, che abbina alla variegata Fiera dei territori, allestita fino a domenica 18 febbraio per il grande pubblico, un’area B2B riservata agli operatori del settore (AT&ST Expo) nella giornata di venerdì 16 febbraio.
Il settore turistico è un asse portante dell’economia italiana e Agritravel Fiera dei Territori mette al centro quel turismo slow, sostenibile e inclusivo richiesto da un sempre più crescente numero di viaggiatori. Una fiera internazionale nella quale Bergamo e il suo territorio, unendo le forze con strategiche sinergie, ricopre un ruolo da protagonista, sia nell’accogliere le tante realtà nazionali e internazionali, che nel promuoversi a livello economico e turistico in Italia e nel mondo.
Quest’anno i temi portanti della manifestazione sono otto: enogastronomia, cicloturismo, montagna, cammini, accessibilità, vie d’acqua, folklore e accessibilità con molti eventi in programma.
“Agri e Slow Travel - Fiera dei Territori – commenta Maria Paola Esposito, Segretario Generale Camera di commercio di Bergamo - si conferma uno dei progetti più riusciti nell’ambito della promozione delle eccellenze del territorio, ponendosi come vetrina internazionale qualificata a beneficio tanto degli operatori di settore, quanto dei consumatori finali. La Camera di commercio di Bergamo rinnova convintamente la sua partecipazione attiva anche nell’edizione 2024, attraverso un’ampia collettiva denominata “Bergamo Slow”, che vedrà innanzitutto la presenza di tutti i soggetti turistici rappresentativi del territorio orobico impegnati nella promozione del turismo lento. Inoltre, garantiremo la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche attraverso la partecipazione di un’area dedicata dei produttori del marchio camerale “Bergamo, città dei Mille…sapori”, che saranno coinvolti in prima persona nella divulgazione della storicità e tradizionalità dei prodotti bergamaschi. Gestiremo uno spazio multifunzionale, con un ricco programma di conferenze, show cooking e degustazioni. La partecipazione camerale ad Agri e Slow Travel testimonia l’impegno della Camera per uno sviluppo economico in linea con i principi ESG, sostenibile in tutte le sue declinazioni e la capacità di lavorare in rete degli operatori locali per il raggiungimento di obiettivi comuni”.
Venerdì 16 febbraio 2024, ore 10:00-19:00 |
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11:00-11:30 |
SALUMIFICIO BONALUMI SRL Titolo: degustazione dei nostri salumi. Descrizione: chi siamo e cosa produciamo. |
12:30-13:00 |
CASERA MONACI SRL Titolo: degustazione del Branzi. Descrizione: Casera Monaci, azienda casearia fondata nel 2003 della famiglia Monaci, è leader nella trasformazione di latte vaccino proveniente da aziende agricole selezionate della terra Bergamasca. Sita in Almenno San Salvatore e da pochi giorni anche a Pontida, trasforma quotidianamente circa 15.000 litri di latte vaccino al giorno delle 30 aziende fornitrici della valle circostante, dai quali ottiene una varietà di formaggi tradizionali. Fiore all’occhiello della sua produzione è il Branzi, di cui detiene la certificazione della Camera di commercio di Bergamo con il marchio “Bergamo, Città dei Mille… sapori”, formaggio a pasta semicotta a latte crudo, base di numerose ricette di piatti bergamaschi come la famosa polenta taragna. |
13:00-14:00 |
INFARINANDO SRL Titolo: Show cooking dei tortelli a km 0. Descrizione: l'utilizzo di materie prime quasi nella totalità provenienti dalla nostra provincia di Bergamo, almeno per quanto riguarda i 4 prodotti marchiati "Bergamo, Città dei Mille… Sapori". La presentazione si concentrerà sulle Creste Scalvine, partendo dall’origine della materia prima principale, la formaggella, finendo con la elaborazione del ripieno, e spiegazione della forma a tre creste del prodotto finito. |
17:00-17:45 |
SOCIETÀ AGRICOLA PAGUS S.S. Titolo: degustazione dela birra Bergamo accompagnata da degustazione di formaggi della Val di Scalve. Descrizione: presentazione del Birrificio Pagus e degustazione della birra Bergamo accopagnata dai formaggi della Latteria della Val di Scalve. |
Sabato 17 febbraio 2024, ore 10:00-19:00 |
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12:00-12:30 |
DITTA GAMBA EDOARDO DI PIERLUIGI GAMBA SRL Titolo: degustazione del Lardo…una delizia troppo spesso incompresa. Descrizione: “Il lardo, uno dei prodotti della tradizione Bergamasca, forse massima espressione dell’arte di far salumi è oggi troppo spesso incompreso e messo al bando dai nostri piatti ma forse manca solo un po’ di conoscenza per apprezzarlo e valorizzarlo…conosciamolo insieme” |
12:30-13:15 |
PASTIFICIO OROBICO SRL Titolo: Show Cooking sul Rafiolo di Sant'Alessandro. Descrizione: l'importanza del proprio territorio. L’artigiano Bergamasco che con passione per il proprio lavoro si sforza di mantenere le materie prime / la cultura / la tradizione della propria terra trasmessa da padre in figlio. |
13:15-13:45 |
LATTERIA SOCIALE MONTANA DI SCALVE SOCIETÀ AGRICOLA Titolo: laboratoria dal latte al formaggio. Descrizione: il nostro prodotto di punta è la formaggella della Valle di Scalve, un formaggio prodotto a latte intero non pastorizzato utilizzando solo ed esclusivamente latte della Valle di Scalve. |
13:45-14:30 |
POKER SRL DI C. & B. Titolo: Show cooking “IERI, OGGI E DOMANI «casonsei… semper mei!»” Descrizione: oggi percorreremo i passi nei borghi bergamaschi facendovi riscoprire i gusti e sapori di una volta e non solo. Vi renderemo un sorriso con la degustazione dei nostri casonsei e scarpinocc de Par, accompagnandovi con la vostra fantasia nei borghi bergamaschi durante feste e balli dove ovunque passavi ti porgevano un piatto di casonsei, oggi non è cambiato nulla, dovunque vai ti offrono un piatto di casonsei e questo vuol dire che è un prodotto culinario che unisce tutti i tipi e generi di persone a casa , al ristorante, alle feste di paese e ovunque in Italia dal nord al sud.
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Domenica 18 febbraio 2024, ore 10:00-19:00 |
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10:00-10:30 |
AZIENDA AGRICOLA RONCHELLO Titolo: laboratorio sul meraviglioso mondo delle api. Descrizione: presentazione dell'arni e apicultura nel 2024. |
14:00-14:30 |
INFARINANDO SRL Titolo: Show cooking dei tortelli a km 0. Descrizione: l'utilizzo di materie prime quasi nella totalità provenienti dalla nostra provincia di Bergamo, almeno per quanto riguarda i 4 prodotti marchiati " Bergamo, Città dei Mille... Sapori". La presentazione si concentrerà sulle Creste Scalvine, partendo dall’origine della materia prima principale, la formaggella, finendo con la elaborazione del ripieno, e spiegazione della forma a tre creste del prodotto finito. |
16:30-17:00 |
CASEIFICIO TADDEI SRL Titolo: Sapori della Tradizione Bergamasca. Descrizione: il Caseificio Taddei, realtà presente sul territorio dal 1885 con lavorazione artigianale, presenterà il Taleggio DOP BG, fiore all’occhiello dell’azienda, e l’Erborinato Bergamasco un blu “gentile” le cui muffe si sviluppano in modo naturale senza aggiunta di pennicillium al latte. |
17:00-18:00 |
POKER SRL DI C. & B. Titolo: Show cooking “IERI, OGGI E DOMANI «casonsei… semper mei!»” Descrizione: oggi percorreremo i passi nei borghi bergamaschi facendovi riscoprire i gusti e sapori di una volta e non solo. Vi renderemo un sorriso con la degustazione dei nostri casonsei e scarpinocc de Par, accompagnandovi col la vostra fantasia nei borghi bergamaschi durante feste e balli dove ovunque passavi ti porgevano un piatto di casonsei, oggi non è cambiato nulla, dovunque vai ti offrono un piatto di casonsei e questo vuol dire che è un prodotto culinario che unisce tutti i tipi e generi di persone a casa, al ristorante, alle feste di paese e ovunque in Italia dal nord al sud. |
Maggiori info: Agri e Slow Travel Expo.
Aperta fino al 16 dicembre 2023 la possibilità di candidarsi all’XI edizione del Premio Impresa Ambiente, premio nazionale dedicato alle imprese ed agli enti che si occupano di innovazione di prodotti, sistemi, processi, partenariati e tecnologie in ottica di sviluppo sostenibile, rispetto ambientale e responsabilità sociale nell’ambito degli obiettivi stabiliti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Le categorie del Premio saranno 4: Miglior gestione per lo sviluppo sostenibile; Miglior prodotto o servizio per lo sviluppo sostenibile (micro e piccole imprese) e Miglior prodotto o servizio per lo sviluppo sostenibile (medie e grandi imprese); Miglior processo/tecnologia per lo sviluppo sostenibile; Miglior cooperazione per lo sviluppo sostenibile.
Oltre alle quattro categorie premiate sono previsti tre premi speciali: Premio Speciale impresa ambiente “Giovane Imprenditore”. Premio speciale impresa ambiente “Start-up innovativa”; Premio speciale impresa ambiente “Assocamerestero”. Un’apposita commissione valuterà, una volta conclusa la fase di raccolta delle domande e la fase istruttoria del bando, a decretare i vincitori delle quattro categorie e dei tre premi speciali.
Ad organizzare la nuova edizione è la Camera di commercio di Venezia Rovigo assieme ad Unioncamere, con il supporto di Assocamerestero e Ssv Stazione sperimentale del vetro. Al Premio possono partecipare tutte le micro, piccole, medie e grandi imprese regolarmente iscritte presso la propria Camera di commercio territoriale di riferimento. Una novità rispetto all’edizione precedente consiste nella possibilità di partecipazione al Premio anche per aziende estere fondate da soggetti di nazionalità italiana ed iscritte alle Camere di commercio socie di Assocamerestero.
È una fotografia in chiaroscuro quella scattata dalla Camera di commercio di Bergamo sulla qualità delle infrastrutture del territorio, in base ai dati dell’indagine realizzata da Unioncamere Lombardia sulle imprese con almeno 10 addetti attive nell’industria e su quelle con almeno 3 addetti dei settori artigianato manifatturiero, servizi e commercio al dettaglio.
Il punto di forza della provincia è sicuramente rappresentato dalle infrastrutture aeroportuali, valutate molto positivamente dalle imprese bergamasche grazie alla presenza dell’aeroporto di Orio al Serio, in forte crescita negli ultimi anni: la somma dei giudizi “ottimi” e “buoni” si aggira intorno all’80% nei servizi (83%) e nell’industria (79%), mentre per artigianato e commercio al dettaglio si ferma rispettivamente al 72% e al 65%.
Al secondo posto della classifica stilata dalle imprese, con valutazioni decisamente meno positive, si trova la rete stradale/autostradale, che archivia giudizi ottimi o buoni compresi tra il 50% e il 60% (servizi: 60%; industria: 58%; commercio al dettaglio: 55%; artigianato: 53%), percentuali sempre inferiori alla media regionale.
I gradini successivi della graduatoria sono occupati dalle reti digitali mobili (4G e 5G) e fisse (banda ultralarga), con valutazioni più elevate espresse dalle imprese del terziario, e dai nodi logistici, che registrano anch’essi giudizi inferiori alla media regionale.
Le infrastrutture che archiviano le valutazioni più severe sono i porti e la rete ferroviaria: se nel primo caso il giudizio negativo è in linea con quello registrato in Lombardia ed è il frutto della scarsa presenza di vie di navigazione interna, oltre che dei collegamenti non ottimali con i porti liguri, nel secondo caso le valutazioni delle imprese bergamasche risultano significativamente peggiori rispetto alla già non lusinghiera media regionale. La qualità del trasporto via treno è valutata negativamente soprattutto dalle imprese manifatturiere (industria: 17%; artigianato: 15%), mentre nel terziario le percentuali risultano più elevate (commercio al dettaglio: 42%; servizi: 34%).
Commenta il presidente Carlo Mazzoleni: “Per quanto riguarda il traffico passeggeri il territorio beneficia di una struttura aeroportuale efficiente, diventata da ormai quasi un decennio il terzo aeroporto nazionale, al vertice europeo sulla base dell’apprezzamento dei servizi offerti ai passeggeri secondo le rilevazioni di ACI World. Il trasporto su rotaia rappresenta invece da sempre per Bergamo un punto di debolezza, sia per quanto riguarda il traffico dei passeggeri che per quello delle merci, cosicché molto movimento che potrebbe utilizzare la ferrovia si riversa invece sulla rete stradale. Il pesantissimo calo del trasporto merci dell’aeroporto negli ultimi anni e la recente chiusura dello scalo merci ferroviario di Bergamo non fa che aggravare il problema del trasporto delle merci, particolarmente critico per una provincia a vocazione manifatturiera e fortemente esportatrice”.