Sabato 28 Dicembre 2024
Vai al Contenuto Raggiungi il piè di pagina
La provincia di Bergamo occupa il quinto posto della classifica nazionale delle provincie esportatrici dopo Milano, Torino, Vicenza e Brescia.
Il valore delle esportazioni di Bergamo nel trimestre totalizza 4.753 milioni di euro (+19,4% su base annua, contro variazioni del 23,6% in Lombardia e del 22,9% in Italia).
Le importazioni sono state pari a 3.637 milioni (+40,9% tendenziale, contro +33,1% in Lombardia e +42,9% in Italia).
Il saldo trimestrale della bilancia commerciale di Bergamo è positivo per 1.116 milioni, inferiore al saldo del trimestre corrispondente dell’anno scorso (1.331 milioni).
Per quanto riguarda le prestazioni dei settori trainanti dell’export provinciale, la situazione è la seguente: macchinari (1.047 milioni, +5,5%), prodotti chimici (764 milioni, +30,1%), metalli di base (655 milioni, +33,2%), gomma e materie plastiche (483 milioni, +20,8%), mezzi di trasporto (440 milioni, +6,1%), apparecchi elettrici (326 milioni, +24,5%), tessile e abbigliamento (286 milioni, +25,4%) e alimentari (257 milioni, +19,7%).
Per area geografica di destinazione, nel trimestre in esame sono positive tutte le variazioni.
Rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente la variazione delle esportazioni verso i primi 10 paesi per interscambio commerciale con Bergamo sono tutte positive con eccezione della Cina, solo lievemente negativa (-0,1%): Germania (+16,2%), Francia (+11,9%), Stati Uniti (+50,5%), Spagna (+27,0%), Regno Unito (+13,9%), Polonia (+18,3%), Paesi Bassi (+14,9%), Svizzera (+25,8%), Austria (+23,8%).
Commenta il presidente Carlo Mazzoleni: “Un altro trimestre molto positivo per Bergamo rispetto all’interscambio con l’estero, come del resto per la Lombardia e per l’Italia. Nonostante la variazione positiva realizzata rispetto all’anno precedente non sia così intensa come per gli altri due territori di riferimento, la nostra provincia guadagna due posizioni e si piazza al quinto posto nella classifica nazionale per valore delle merci esportate”.