Venerdì 22 Novembre 2024
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Macro-obiettivi ispirati a finalità specifiche ma coordinate, azioni e alleanze sul territorio, investimento sulle competenze, nuove regole di generazione del valore, leve dell’innovazione.
Lo scorso 15 dicembre gli enti firmatari del patto per lo sviluppo e la competitività hanno condiviso pubblicamente il documento che riassume le linee programmatiche d’intervento per un rilancio del “sistema Bergamo”. Il programma è sottoscritto da Camera di commercio, Provincia, Comune, Università degli studi, Confindustria, Imprese & Territorio, CGIL-CISL-UIL, UBI Banca. La proposta si articola in 18 macro-obiettivi che si ritengono necessari e perseguibili in virtù della volontà e dell’azione comune degli otto soggetti presenti nella Cabina di regia del Tavolo.
I macro-obiettivi sono ispirati a finalità specifiche ma coordinate - azioni e alleanze sul territorio, investimento sulle competenze, nuove regole di generazione del valore, leve dell’innovazione; orientati a scale temporali di breve e lungo periodo per quanto riguarda i risultati attesi, ma con avvio da subito delle iniziative per conseguirli; articolati in azioni con gradi diversi di operatività, di responsabilità degli enti promotori e di connessione con gli altri obiettivi in agenda.
Le qualità del lavoro, delle competenze e dell’innovazione che OCSE ha raccomandato per Bergamo scaturiranno dalla rete di progetti che interagiranno nel territorio e dalla loro capacità di attrazione, aggregazione e inclusione.
A seguito della condivisione di questa mappa programmatica, la Cabina di regia individuerà gli accordi e i protocolli di governo, aperti al concorso di altri soggetti istituzionali e sociali del territorio, attivabili sui temi ritenuti prioritari o maturi per l’azione. Gli impegni che ciascun soggetto assumerà nel raggiungimento degli obiettivi concordati saranno tradotti in atti formali. I progetti più importanti o di rilevanza extra-territoriale saranno proposti all’attenzione dei livelli di governo regionale, nazionale o europeo. I lavori della Cabina di regia del Tavolo per lo sviluppo e la competitività continueranno ad essere assistiti da una segreteria di progetto rappresentativa degli enti firmatari e da una rete di ricerca e di supporto scientifico integrata che si focalizzerà sulla progettazione e il monitoraggio degli interventi.