Lunedì 23 Dicembre 2024
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Il Tavolo Bergamo 2030 ha esaminato una serie di temi, il primo dei quali ha visto l’illustrazione dello schema di position paper in materia di centralità dei sistemi montani bergamaschi di fronte alle sfide globali dell'abitare.
Il Tavolo Bergamo 2030 ha esaminato ieri lo schema di position paper in materia di centralità dei sistemi montani bergamaschi di fronte alle sfide globali dell'abitare, elaborato in sede tecnica dal Tavolo stesso. Il documento descrive le linee strategiche condivise per lo sviluppo dell'economia dei sistemi montani bergamaschi, in stretta correlazione con le strategie e gli indirizzi nazionali e regionali.
OrobieLab, laboratorio di riflessione, di consultazione e di supporto permanente presidierà i seguenti assi di lavoro: il potenziamento delle dotazioni, il potenziamento della ricettività, il rilancio agrosilvopastorale, l'industria di montagna, e ciò attraverso la redazione di un rapporto periodico condiviso con l'Osservatorio della montagna della Provincia di Bergamo.
Nelle prossime settimane lo schema di position paper, che ha trovato l'assenso di tutti i partner, sarà oggetto di confronto con l'Osservatorio stesso, le Istituzioni e le realtà territoriali impegnate nello sviluppo delle politiche dei sistemi montani.
Il secondo tema affrontato è stato quello della promozione della formazione tecnica superiore ITS, considerata strategica e verso la quale le scelte dei giovani sono del tutto insufficienti per supportare lo sviluppo del territorio, uno dei primi territori manifatturieri d’Europa, fortemente basato sulla capacità di innovare prodotti e processi che deve però sempre più puntare sull’innovazione come leva competitiva per eccellenza. Un forte fattore limitante è costituito dal mismatch di competenze molto significativo, soprattutto per quanto riguarda i profili tecnici, in una prospettiva di curva demografica in calo.
D’altro canto il piano di sviluppo previsto attraverso il PNRR è una grande opportunità per rafforzare il sistema della formazione tecnica professionalizzante, rappresentata dal sistema degli ITS.
Il Tavolo Bergamo 2030 ritiene strategico sostenere la filiera della formazione terziaria con un progetto dedicato su proposta di Confindustria, rafforzando la sinergia tra le fondazioni operanti in alcune filiere strategiche per l’economia territoriale: meccatronica, ICT, chimica e biotecnologie, mobilità, casa, servizi alle imprese. L’idea è quella di raccordarne le attività rispetto all’Università, consolidando e potenziando la connessione con le imprese, i processi di orientamento e di comunicazione, valutando positivamente le sinergie che possono derivare da un’eventuale collocazione in un unico polo di tale sistema.