Lunedì 25 Novembre 2024
Vai al Contenuto Raggiungi il piè di pagina
La Cabina di regia ha tracciato il perimetro del lavoro da oggi alla fine dell’anno ridefinendo i dossier e proponendo le azioni di sistema da attivare sul territorio.
In un clima collaborativo si è riunita stamattina 31 luglio 2017 la Cabina di regia del Tavolo per lo sviluppo e la competitività di Bergamo, che ha concordemente deciso una riorganizzazione dei dossier tematici e delle attività dei gruppi di lavoro al fine di dare nuovo slancio al progetto comune tra gli otto firmatari del Patto e di raggiungere gli obiettivi indicati dall’OCSE.
Nello specifico, il dossier Competitività delle PMI confluirà nel dossier Innovazione. Vi sarà poi un migliore raccordo tra il dossier Education e il dossier Innovazione sul tema delle competenze digitali e, sempre all’interno di questi due gruppi, verrà attivato un tavolo specialistico sul “sistema della salute”. Quest’ultimo lavorerà sotto il coordinamento scientifico dell’Università di Bergamo, nella persona della direttrice del Dipartimento di Ingegneria, e sarà aperto a rappresentanti del mondo della sanità, della filiera della salute e ai coordinatori dei dossier Education e Innovazione.
Sul raccordo con la strumentazione e gli obiettivi del piano nazionale Industria 4.0, la Cabina di regia ha riconosciuto il ruolo di primo orientamento delle imprese che sarà istituzionalmente svolto dai Punti Impresa Digitale del sistema camerale e ha registrato la convinta volontà di dialogo tra Confindustria e Imprese & Territorio in materia Digital Innovation Hub.
Il dossier Innovazione continuerà altresì ad approfondire il vasto tema strategico ad esso assegnato a vantaggio delle imprese e dell’intero sistema Bergamo in tutte le sue diverse articolazioni, con un costante confronto con le migliori prassi a livello nazionale e internazionale.
“Con la riunione di oggi” – afferma il presidente Paolo Malvestiti – “la Cabina di regia ha ripreso la sua piena operatività. Sono state poste le basi per il lavoro che ci attende da qui alla fine dell’anno, sia per quanto riguarda la ridefinizione dei dossier, sia per quanto concerne la proposta delle azioni di sistema da attivare sul territorio.”