Giovedì 26 Dicembre 2024
Vai al Contenuto Raggiungi il piè di pagina
Le richieste delle imprese bergamasche per invenzione industriale e modelli di utilità in aumento ricalcano la tendenza positiva a livello nazionale. Crescono anche i marchi.
Nel 2023 in provincia di Bergamo sono state depositate complessivamente 89 domande di brevetto per invenzione industriale e modelli di utilità. Il dato conferma il movimento positivo iniziato lo scorso anno con 85 richieste dopo il crollo del 2021 a causa della pandemia, chiuso con 64.
Anche a livello nazionale si registra un incremento significativo dopo la flessione del 2022, con 9453 domande di brevetto per invenzione industriale e 1850 per modelli di utilità, cresciute rispettivamente del 4,1% e del 3% in confronto all’anno precedente.
Dato il periodo di segretezza di 18 mesi che intercorre tra il deposito della domanda e la pubblicazione, si rileva uno sfasamento tra i numeri dei depositi e quelli delle concessioni. I brevetti rilasciati nel territorio bergamasco nel corso del 2023 sono 53, di cui 26 per invenzione industriale e 13 per modelli di utilità. Nel 2022 erano 85.
Tra i titoli di proprietà industriale torna a crescere anche il marchio dopo la contrazione del 2022, con 662 richieste rispetto alle 604 dell’anno precedente. Tra le domande del 2023, 499 riguardano il primo deposito mentre 163 i rinnovi. Per quanto concerne i marchi registrati, invece, Bergamo conferma il momento positivo con 652 autorizzazioni, superando il 2022 e il 2021 che ne hanno collezionate rispettivamente 569 e 551.
Inoltre, si osserva una forte crescita anche per le domande di tutela dei disegni, modalità attraverso la quale è possibile proteggere l’aspetto dell’intero prodotto o di una sua parte ed in particolare le caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale e dei materiali del prodotto stesso e del suo ornamento, a condizione che siano nuovi e abbiano carattere individuale. Nel 2023 a Bergamo sono state depositate 283 richieste mentre nell’anno precedente se ne sono raccolte solamente 64.
I disegni registrati nel nostro territorio durante il 2023 toccano quota 288 e anche questi mostrano un incremento esponenziale se confrontati con il dato del 2022, che ne contava 61.
Il presidente della Camera di commercio Carlo Mazzoleni commenta: “L'incremento dei brevetti depositati in provincia di Bergamo nel corso del 2023 è motivo di soddisfazione perché testimonia l'innovazione e la creatività del territorio. Riflette l'impegno costante delle imprese bergamasche nel campo della ricerca e dello sviluppo e il loro adattarsi alle sfide del mercato globale. I brevetti non sono solo indicatori di innovazione, ma rappresentano anche un importante strumento di crescita economica, in quanto favoriscono la competitività delle imprese sui mercati allargati. La Camera di commercio sostiene attivamente le imprese del territorio nello sforzo di proteggere la proprietà industriale, fornendo agli inventori servizi di informazione e accompagnamento”.