Sabato 23 Novembre 2024
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Confronto e condivisione al Tavolo per lo sviluppo e la competitività di Bergamo sulla riqualificazione dello scalo ferroviario.
Lunedì 11 marzo si è tenuta in Camera di commercio la seconda sessione del Tavolo per lo sviluppo e la competitività di Bergamo dedicata al masterplan dell’area Porta Sud promosso dal Comune di Bergamo in correlazione al Quadro degli impegni (azione 4a-stazione europea di Bergamo). Sono stati illustrati e condivisi gli assunti principali del progetto in via di ultimazione a cura dei progettisti dell’impresa Vitali vincitrice del bando. In particolare, si è trattato delle proposte per la nuova mobilità dell’area, della riorganizzazione della nuova stazione come centro intermodale e del connesso grande parco urbano, dello sviluppo dei due grandi campus, scolastico e della salute.
I rappresentanti del Tavolo per lo sviluppo hanno rinnovato le proprie osservazioni sull’importanza strategica del percorso in atto, evidenziando la necessità che l’intervento diventi anche attrattore di nuova popolazione giovane, che divenga un’occasione di sviluppo e consolidamento del sistema commerciale cittadino, che la rete ferroviaria sia efficacemente connessa con l’aeroporto e interfacciata al sistema tranviario e che il piano finanziario che supporta l’intervento ne consenta la credibile attuabilità.
In particolare, il presidente della Camera di commercio di Bergamo, Paolo Malvestiti, ha rimarcato come “la proposta progettuale in fase di ultimazione, anche grazie alla sua condivisione nel Tavolo per lo sviluppo, possa innescare un dialogo proficuo con il nostro sistema imprenditoriale a beneficio della diffusione di un nuovo modello di cooperazione tra istituzioni e rappresentanze sociali”. Il sindaco Gori ha ricordato come “il progetto preveda una significativa riduzione del volume costruito (-30%) e un forte incremento delle aree verdi, ponendosi inoltre come soluzione per la riorganizzazione della mobilità territoriale e il consolidamento della centralità di città bassa a beneficio della sua qualità urbana e delle sue nuove notevoli opportunità attrattive”.
La condivisione della strategia progettuale da parte del Tavolo per lo sviluppo permette ora di meglio supportare anche le altre iniziative previste dal Quadro degli impegni che possono giovarsi della soluzione di questo importante nodo territoriale.