La Camera di commercio

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Martedì 26 Novembre 2024

La Camera di commercio ad "Artigiano in Fiera"

La manifestazione, che si svolge presso il polo fieristico Fieramilano di Rho dal 30 novembre all'8 dicembre, è un luogo ideale in cui gli operatori artigianali di tutto il mondo possono presentare al pubblico i propri prodotti, raccontare la loro storia e il loro lavoro, valorizzando la cultura e le tipicità del proprio territorio.

L'evento permette agli operatori presenti nell’area espositiva dell'ente di raggiungere un numero elevato di persone al fine di rafforzare la conoscenza del patrimonio turistico bergamasco e dei prodotti a marchio camerale avvalendosi così di un ampio parterre di visitatori.

Gli stand D168, D167, D169, C168, C170 della Camera di Commercio, all’interno del padiglione 2, ospiteranno i produttori delle eccellenze gastronomiche del marchio BERGAMO Città dei mille …sapori, gli operatori e i consorzi di promozione turistica del territorio, coordinati da VisitBergamo partner di progetto, per raccontare la nostra provincia, a partire dalla città di Bergamo per estendersi all’intero territorio orobico: un viaggio tra i suoi monumenti e gli incantevoli borghi attraverso i profumi della natura della pianura, i contorni delicati dei laghi e gli spazi incontaminati dei monti bergamaschi.

Ultima modifica: Giovedì 28 Novembre 2024
Lunedì 21 Ottobre 2024

La Camera di commercio di Bergamo premia imprese e lavoratori dipendenti per il lavoro e il progresso economico

Domenica 20 ottobre presso il centro culturale Daste e Spalenga si è svolta la cerimonia conclusiva della 62ª edizione del Riconoscimento del lavoro e del progresso economico, durante la quale il presidente della Camera di commercio Carlo Mazzoleni ha premiato 49 lavoratori dipendenti, 24 imprese e 5 coltivatori diretti.

Il riconoscimento del lavoro e del progresso economico è l’iniziativa con cui la Camera di commercio tradizionalmente celebra in una cerimonia pubblica coloro che, con l’esempio di una vita dedicata al lavoro, hanno contribuito con impegno costante alla crescita dell’economia locale, nei diversi settori economici.

Il concorso prevede, come da tradizione, il riconoscimento alle imprese con più di 30 anni di ininterrotta attività e ai dipendenti del settore privato con almeno 30 anni di servizio presso la stessa impresa (25 se donne).

Anche quest’anno sono stati conferiti due premi, rispettivamente per le categorie dei giovani imprenditori e delle imprese femminili, con l’obiettivo di celebrare l’innovazione apportata dalle nuove generazioni e la rilevanza della partecipazione femminile nello sviluppo dell’economia locale.

Il presidente della Camera di commercio ha inoltre conferito la benemerenza camerale a Emilio Bellingardi, Paolo Magri e Franco Visinoni.

Carlo Mazzoleni, rimarcando l’importanza del traguardo raggiunto dai premiati, ha voluto evidenziare la ricchezza del patrimonio di esperienze professionali e umane raccolte da ognuno.

La somma dei passati individuali” – ha detto il presidente nel suo discorso – “ svoltasi attraverso una storia di difficoltà superate, di sfide vinte, di qualche sconfitta che ci ha reso più forti di giudizio e di esperienza, diventa un valore collettivo ed è motivo di orgoglio per l’intera comunità, costituendone la ricchezza, morale e certamente anche materiale di cui tutti godiamo”.

Ultima modifica: Lunedì 21 Ottobre 2024
Mercoledì 16 Ottobre 2024

La Camera di commercio di Bergamo dona € 20.000 al Fondo di solidarietà per i soggetti colpiti dall’alluvione del 9 settembre

La Giunta della Camera di commercio di Bergamo, nella seduta di lunedì 14 ottobre, ha disposto all’unanimità di conferire 20.000 euro al Fondo di solidarietà istituito su iniziativa del Comune di Bergamo per il sostegno dei soggetti colpiti dagli eventi calamitosi del 9 settembre.

L’Ente, che per finalità istituzionale si rivolge al sistema economico e delle imprese, ha voluto utilizzare per questa particolare circostanza le risorse derivanti dal fondo patrimoniale istituito nel 2007 presso la Fondazione della Comunità Bergamasca e gestito interamente dalla stessa, per la realizzazione di progetti non lucrativi che abbiano finalità compatibili con quelle della Fondazione.

Il presidente Carlo Mazzoleni dichiara: “ La Camera di commercio di Bergamo, come altre istituzioni e realtà territoriali, risponde all’iniziativa del Comune di Bergamo con un segno di solidarietà nei confronti di coloro che sono stati colpiti dagli eventi alluvionali del 9 settembre. La decisione della Giunta di donare questa somma vuole esprimere un messaggio di vicinanza per rendere disponibili risorse immediate in aiuto alla collettività a sostegno delle necessità più urgenti ”.

Ultima modifica: Mercoledì 16 Ottobre 2024
Lunedì 14 Ottobre 2024

Gli Organi camerali verso il rinnovo

Nella seduta odierna il Consiglio camerale ha compiuto il primo passo verso il rinnovo degli Organi della Camera di commercio di Bergamo. Il mandato dell’attuale Consiglio scadrà lunedì 9 giugno 2025 e le operazioni di rinnovo saranno avviate l’11 dicembre 2024, ovvero 180 giorni prima della scadenza.

Il Consiglio della Camera di Bergamo è composto da 22 consiglieri ai quali si aggiungono i 3 seggi in rappresentanza delle organizzazioni sindacali dei lavoratori, delle associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti e dei liberi professionisti.

I consiglieri sono ripartiti tra i diversi settori economici secondo procedure di calcolo definite dai regolamenti ministeriali. I parametri da prendere in considerazione per determinare il numero dei consiglieri spettanti a ciascun settore sono quelli riferiti al 31 dicembre 2023 per quanto riguarda il numero delle imprese e l’importo del diritto annuale versato, mentre quelli relativi all’indice di occupazione e al valore aggiunto sono riferiti al 31 dicembre 2021 e sono pubblicati sul sito del MIMIT con Decreto direttoriale 26 giugno 2024.

Il Consiglio ha pertanto approvato la seguente futura composizione: 1 seggio spetterà all’agricoltura, 3 all’artigianato, 6 all’industria, 4 al commercio, 1 alla cooperazione, 1 al turismo, 1 ai trasporti e spedizioni, 1 al credito e assicurazioni e 4 ai servizi alle imprese. A questi si aggiungono, come detto, i 3 consiglieri in rappresentanza di sindacati, consumatori e professionisti.

Ultima modifica: Martedì 15 Ottobre 2024
Venerdì 4 Ottobre 2024

La Camera di commercio cerca informatori per la pubblicazione “Prezzi informativi delle opere edili”

La Camera di commercio di Bergamo si rivolge alle imprese che lavorano nell’edilizia e nei settori connessi perché collaborino alla formazione di una pubblicazione storica, il prezziario delle opere edili.

I prezzi vengono raccolti dalla Camera di commercio consultando un insieme di informatori, attualmente nel numero di un centinaio. Questi forniscono le quotazioni delle merci o delle lavorazioni di loro competenza per il periodo di riferimento. Tutte le quotazioni raccolte vengono poi prese in esame da parte di commissioni tecniche, costituite da esperti in rappresentanza degli enti pubblici, dei professionisti edili e delle associazioni imprenditoriali del settore. È in questa sede che viene stabilito il valore di riferimento per ogni voce da pubblicare nel bollettino.

Ora l’esigenza della Camera di commercio è di ampliare il numero degli informatori allo scopo di garantire una maggiore solidità statistica ai dati finali e nell’intento di accrescere la trasparenza dell’intero procedimento.

Diventare informatore del bollettino significa compilare due volte all’anno tramite un’applicazione informatica la tabella dei prezzi praticati per le merci o le lavorazioni trattate. Per agevolare l’inserimento l’informatore parte dai propri prezzi comunicati in precedenza e può variarli percentualmente, in blocco o per gruppi. Non si tratta quindi di un impegno gravoso.

Gli informatori e le loro quotazioni rimangono anonimi in quanto coperti dal segreto statistico. Gli informatori hanno diritto a ricevere una copia del prezziario e uno sconto sulle inserzioni pubblicitarie nel volume.

Per candidarsi al ruolo di informatore del bollettino delle opere edili di Bergamo basta scrivere a statistica@bg.camcom.it entro il 15 ottobre e si verrà ricontattati per definire i dettagli della collaborazione. La prossima edizione rileverà i prezzi applicati nella prima quindicina del prossimo mese di novembre.

I “Prezzi informativi delle opere edili” è una pubblicazione semestrale molto apprezzata, che costituisce il riferimento per il fiorente settore edilizio bergamasco. Viene realizzata dalla Camera di commercio di Bergamo da molti anni, in collaborazione con Ance Bergamo, e riporta i prezzi di più di 6.400 voci: materiali, manodopera, assistenze murarie, impianti tecnologici, contenimento energetico, sicurezza, tutela della salute e dell’igiene nei luoghi di lavoro.

 

Ultima modifica: Venerdì 4 Ottobre 2024
Giovedì 19 Settembre 2024

Carlo Mazzoleni confermato nel Comitato Esecutivo dell'Unione Nazionale delle Camere di commercio italiane

Carlo Mazzoleni, presidente della Camera di commercio di Bergamo, è stato riconfermato quale componente del Comitato Esecutivo di Unioncamere, l’organo amministrativo e di indirizzo politico dell’Unione nazionale delle Camere di commercio italiane, guidato da Andrea Prete.

Commenta Carlo Mazzoleni: “La rielezione nel Comitato Esecutivo di Unioncamere scorso rappresenta un ulteriore riconoscimento per il grande impegno profuso dalla Camera di commercio di Bergamo sul territorio e costituisce un’opportunità per il tessuto economico orobico. Il lavoro in Comitato ci permetterà di continuare ad essere al fianco delle imprese sostenendo l’azione di Unioncamere per contribuire alla crescita del sistema-paese” .

Il Comitato Esecutivo, che deve predisporre i programmi e le linee annuali di attività dell’Unioncamere da sottoporre all’Assemblea, è composto dal Presidente di Unioncamere e da 11 membri scelti tra i presidenti delle 60 Camere di commercio.

Ultima modifica: Giovedì 19 Settembre 2024
Mercoledì 18 Settembre 2024

La quarta edizione del Bilancio di sostenibilità analizza gli impatti di specifiche attività della Camera di commercio di Bergamo

Il Bilancio di sostenibilità 2023, che oggi la Camera di commercio di Bergamo ha presentato in conferenza stampa, rappresenta un ulteriore passo avanti lungo il percorso di rendicontazione di sostenibilità che l’Ente ha intrapreso quattro anni fa.

Questa edizione del Bilancio di sostenibilità presenta la consueta panoramica sulle iniziative portate avanti dall’Ente, sulla base di un'analisi di materialità sempre più affinata e con una speciale attenzione posta sugli impatti ambientali, economici e sociali generati dalle attività più rilevanti della Camera.

Sulla scorta di un processo intrapreso da tempo, la Camera di commercio di Bergamo ha accelerato lo sviluppo di servizi digitali, a basso impatto ambientale. Tra questi, il servizio di stampa in azienda per i principali documenti per l’estero, che non richiede più il ritiro di un documento cartaceo presso gli uffici, è stato utilizzato per ben il 92% delle richieste. Sono, inoltre, aumentate le firme digitali erogate con riconoscimento a distanza del richiedente, mentre il rilascio a distanza delle carte tachigrafiche per gli autoveicoli commerciali tramite l’applicativo T@chiweb si è confermata la scelta compiuta per il 90% delle richieste.

Nel 2023 sono stati varati nuovi servizi digitali che facilitano gli adempimenti a carico delle imprese. Tra questi, l’implementazione della piattaforma DIRE, ambiente unico di compilazione semplificata delle pratiche del Registro delle imprese, l’introduzione della richiesta digitale per la vidimazione di libri e registri e dei certificati.

Anche sul fronte dell’impatto sull’ambiente si registrano notevoli progressi, dato che nel 2023 grazie all’acquisto di energia elettrica totalmente verde le emissioni dirette e indirette sono diminuite del 19% rispetto al 2021.

Dichiara il presidente Carlo Mazzoleni: "Il Bilancio di sostenibilità 2023 segna una svolta decisiva nel modo in cui valutiamo e misuriamo l’impatto delle azioni della Camera di commercio sul territorio. Sono stati puntualmente quantificati i risultati di specifiche iniziative camerali. Ciò consentirà da un lato di misurare con precisione se gli obiettivi prefissati hanno generato i risultati attesi, dall’altro di orientare in modo fondato le scelte di programmazione per rispondere sempre meglio alle esigenze del territorio".

Dichiara il segretario generale M. Paola Esposito: "La Camera di commercio ha rendicontato il proprio impegno nei tre pilastri della sostenibilità, economica, ambientale e sociale, e il proprio impatto sul territorio. Emerge che l’Ente ha ridotto la propria impronta ecologica e ha migliorato l'efficienza dei propri servizi, offrendo soluzioni sempre più digitali e innovative. Ciò ha permesso per esempio alle imprese di risparmiare migliaia di ore di lavoro, costi ed emissioni nell’atmosfera legati all’uso dei mezzi di trasporto”.

Consulta il bilancio di sostenibilità 2023.

Ultima modifica: Giovedì 19 Settembre 2024
Martedì 23 Luglio 2024

Aggiornamento del bilancio preventivo: più di 750.000 euro si aggiungono agli interventi economici della Camera di commercio di Bergamo

Il Consiglio camerale, nella seduta del 22 luglio 2024, ha approvato un aggiornamento del bilancio preventivo. I dividendi incassati da Sacbo, nella misura di 937.000 euro lordi, sono stati destinati, al netto della tassazione applicabile, al finanziamento di interventi per la promozione dell’economia del territorio.

Commenta il presidente Carlo Mazzoleni: “I dividendi di Sacbo sono un’ulteriore iniezione di risorse a favore dell’economia del territorio. Tra gli interventi principali, il Consiglio camerale ha deliberato di destinare 400 mila euro per le iniziative del PID, in particolare dei bandi relativi alla doppia transizione verde e digitale. Altri 175 mila euro saranno utilizzati per rafforzare la dotazione di altri due bandi di contributi diretti alle imprese, per la partecipazione alle fiere e sull’internazionalizzazione. Inoltre, 100 mila euro sono stati allocati al finanziamento di iniziative di sostegno al turismo e dell’attrattività” .

Nell'occasione è stato presentato anche il bilancio consolidato della Camera di commercio e di Bergamo Sviluppo nell'ambito del percorso già avviato dall'Ente con la pubblicazione del proprio bilancio di sostenibilità e nella logica del potenziamento dell'attività di rendicontazione del proprio operato.

Ultima modifica: Martedì 23 Luglio 2024
Venerdì 21 Giugno 2024

La Camera di commercio cerca proposte per riqualificare la Borsa merci, nel cuore di Bergamo bassa

La Camera di commercio di Bergamo avvia un’indagine esplorativa per raccogliere manifestazioni di interesse di soggetti interessati a riqualificare, valorizzare e gestire una porzione del “Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni”, comunemente chiamato Borsa Merci.

Lo stabile, risalente al 1954 e progettato dagli architetti Marcello Piacentini e Sandro Angelini, si trova nel pieno centro di Bergamo bassa e riveste particolare pregio storico e artistico. I locali oggetto della riqualificazione si affacciano su Piazza della Libertà con ampie vetrate rivolte su un alto porticato.

Gli spazi, in precedenza sede degli uffici anagrafici, sono prevalentemente open space, occupano una superficie lorda di 930 mq e si sviluppano su tre piani: interrato, terra e ammezzato.

L’obiettivo dell’operazione è di riqualificare l’immobile o parte di esso per offrire attività o servizi attinenti alle finalità istituzionali facendo riferimento alla formula del partenariato pubblico-privato, al fine di consentire una maggiore animazione della parte del centro cittadino in cui è ubicato il Palazzo, che è caratterizzata dalla presenza di servizi professionali ed attività commerciali.

La Camera di commercio è disposta a valutare anche proposte che comportino un cambio di destinazione d’uso dei locali, come ad esempio l’organizzazione di un’area espositiva e promozionale dedicata alla valorizzazione delle filiere produttive o dei prodotti del territorio, spazi di co-working oppure adibiti a percorsi laboratoriali o formativi.

Nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale sono pubblicati l’avviso, le caratteristiche degli spazi e la relativa documentazione, anche fotografica. I soggetti interessati potranno presentare la propria manifestazione di interesse entro le ore 12.00 del 15/10/2024, mediante PEC da trasmettere all'indirizzo cciaa.bergamo@bg.legalmail.camcom.it.

Ultima modifica: Venerdì 21 Giugno 2024
Martedì 7 Maggio 2024

Camera di commercio di Bergamo: consuntivo 2023, conti in avanzo e interventi economici in aumento

Il bilancio consuntivo della Camera di commercio di Bergamo al 31 dicembre 2023 chiude con un avanzo superiore ai 2,6 milioni di euro, in ulteriore miglioramento rispetto al risultato già positivo del 2022, che ammontava a 1,9 milioni di euro. L’esercizio ha visto peraltro un aumento degli impegni e degli interventi a sostegno dell’economia provinciale e delle imprese del territorio.

Il presidente Carlo Mazzoleni ricorda che “per la Camera di commercio di Bergamo è stato particolarmente importante avere svolto  appieno nel 2023 il  proprio ruolo istituzionale di supporto e stimolo del mondo economico-produttivo territoriale in uno scenario di forte incertezza. Le iniziative realizzate hanno sfiorato i 13 milioni di euro, tra risorse camerali e risorse regionali gestite dall’Ente, in aumento di oltre 1,5 milioni di euro rispetto alla media dei 3 anni precedenti, sostenendo le posizioni delle imprese bergamasche sui mercati nazionali e internazionali. L’Ente ha migliorato la propria solidità patrimoniale e finanziaria: gli avanzi patrimonializzati hanno superato i 36 milioni di euro con un incremento di 5 milioni negli ultimi 2 anni. Ciò ci consente di guardare con serenità agli impegni futuri”.

LE ENTRATE - Le risorse su cui la Camera di commercio può contare per assolvere le sue funzioni istituzionali provengono sostanzialmente dal diritto annuale dovuto dalle imprese registrate e dai diritti di segreteria versati dagli utenti per i servizi richiesti.

I proventi correnti (20,1 milioni di euro) sono in aumento rispetto al 2022. Il diritto annuale (13,2 milioni) ha evidenziato un aumento del 2,5% per effetto della crescita dei fatturati dell’anno precedente, spinti al rialzo anche da dinamiche inflative, che determinano per molte imprese iscritte alla sezione ordinaria del Registro delle imprese la base di calcolo del diritto dovuto.

Anche per il 2023 si è confermata l’integrazione del 20% del diritto annuale da destinare esclusivamente alla realizzazione dei progetti strategici di rilevanza nazionale e regionale, autorizzati dal MIMIT anche per il triennio 2023-2025: Doppia Transizione digitale ed ecologica, Formazione lavoro e Turismo.

I diritti di segreteria (6,3 milioni di euro) sono in aumento rispetto al 2022 per l’introduzione dell’obbligo di comunicazione dei dati sulla titolarità effettiva delle imprese con personalità giuridica, delle persone giuridiche private e dei trust, sulla base della normativa antiriciclaggio dettata dal D.Lgs. n. 231/2007 e dal D.M. n. 55 dell’11 marzo 2022. Le imprese bergamasche hanno risposto in maniera massiva al nuovo adempimento: le istanze pervenute al Registro delle imprese sono state oltre 26.076, totalizzando un maggiore provento di 780.000 euro. Sono in linea rispetto al 2022 i contributi e i trasferimenti, tra cui le locazioni attive, le convenzioni per il servizio di SUAP associato alla Camera di commercio, e i proventi per la gestione di servizi dell’attività commerciale, quali ad esempio i servizi di mediazione, la vendita del Bollettino delle opere edili e il noleggio delle sale per convegni.

La gestione finanziaria rileva un risultato positivo per l’assenza di indebitamento dell’Ente e il ritorno della distribuzione dei dividendi di Sacbo, mentre la gestione straordinaria evidenzia un risultato positivo di 1,9 milioni di euro, dovuta principalmente al recupero del versamento all’Erario eseguito nel 2017 e ritenuto illegittimo dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 210/2022, oltre a sopravvenienze attive per diritto annuale e per minori debiti relativi ad attività promozionali di anni precedenti in parte non realizzate da soggetti terzi.

LE SPESE - Sotto il profilo della spesa, la Camera di commercio di Bergamo rileva una lieve riduzione delle spese interne per il personale dovuta a minori accantonamenti per il trattamento di fine rapporto e una riduzione delle spese di funzionamento, dovuta in particolare al mancato versamento all’Erario delle somme calcolate ai sensi della Legge n. 190/2019 (Legge di Bilancio 2020) per le misure di contenimento della spesa pubblica. Il corrispondente importo è stato comunque prudenzialmente accantonato a un fondo per spese future.

La spesa per interventi economici raggiunge la quota di 8,5 milioni di euro superando per quasi 270.000 euro l’anno precedente. Le risorse sono state destinate principalmente all’erogazione di contributi e voucher alle imprese e alla realizzazione di iniziative di stimolo all’internazionalizzazione, all’innovazione, alla sostenibilità e al turismo, oltre che al sostegno di importanti interventi di carattere culturale nell’anno che ha celebrato Bergamo Brescia capitale italiana della cultura.

Se però si considerano anche le risorse regionali conseguenti all’adesione della Camera a iniziative e bandi nell’ambito dell’Accordo per la competitività del sistema camerale lombardo, queste risorse raggiungono i 13 milioni di euro. Gli interventi in questione sono stati finalizzati in particolare all’efficientamento energetico (1,9 milioni), alle nuove imprese (1 milione), alle imprese storiche (0,8 milioni), allo sviluppo della qualità del settore artigiano (0,2 milioni), a favorire la digitalizzazione dei processi produttivi e soluzioni di economia circolare (0,1 milioni).

Si segnala in particolare l’incremento degli interventi in materia di innovazione con i contributi e voucher digitali per oltre 1,3 milioni concessi tramite i bandi “Punto Impresa Digitale” e “Soluzioni Innovative 4.0”, nell’ambito dell’omonimo progetto finanziato dall’aumento del 20% del diritto annuale. Nel 2023 la Camera ha anche destinato una quota del Fondo patrimoniale depositato presso la Fondazione Bergamasca Onlus a favore di progetti sociali da realizzarsi nella provincia.

Sono continuati anche nel 2023 gli interventi in materia di formazione, assistenza e consulenza alle imprese organizzati in collaborazione con Bergamo Sviluppo e le associazioni di categoria del territorio, che hanno totalizzato oltre 2 milioni di euro.

Gli oneri correnti del 2023 (19,8 milioni di euro) sono in lieve aumento rispetto al 2022.

Nell’ambito delle iniziative di digitalizzazione e semplificazione dei rapporti tra Imprese e PA, è proseguito il percorso delle imprese bergamasche di adesione al cassetto digitale dell’imprenditore, oltre all’utilizzo sempre più massiccio dei sistemi di dialogo telematico con professionisti, intermediari e imprese. Nel 2023 sono stati rilasciati oltre 4.000 dispositivi digitali, tra primi rilasci e rinnovi, oltre 4.100 carte tachigrafiche; sono stati vidimati oltre 7.500 libri sociali e contabili.

I servizi certificativi per l’estero si attestano sopra i 33.500 atti, con la comprovata soddisfazione dei numerosissimi utenti che hanno aderito al sistema di Stampa in azienda. In materia di risoluzione delle controversie, sono state gestite 267 procedure di mediazione, ben 50 in più rispetto al 2022. I marchi e i brevetti registrati dallo sportello attivo presso gli uffici di Bergamo Sviluppo sono stati oltre 343, in linea rispetto al passato.

Continua l’attività relativa alla composizione negoziata della crisi d’impresa, attivata da fine 2021. Nel 2023 sono state ricevute 9 istanze, contro le 15 del 2022.

La Camera di commercio ha potenziato la periodica diffusione di dati statistici sul sistema economico bergamasco, con riferimento alla congiuntura economica, all'interscambio con l’estero, alle iscrizioni al Registro imprese e alle forze di lavoro, oltre alla diffusione di due note sulle imprese straniere e sulle imprese giovanili nel decennio 2013-2022. In relazione agli adempimenti amministrativi l’Ente ha mantenuto, come negli anni scorsi, una tempistica media di pagamento dei propri fornitori che si mantiene pari a 10 giorni.

Nel 2023 è proseguito inoltre il lavoro del Tavolo Bergamo 2030, coordinato dalla Camera di commercio di Bergamo, all’interno del quale sono stati monitorati i tre progetti finanziati dal PNRR: “Nuova Stazione Europea di Bergamo”, “TEB2” e “eBRT-Sentiero della Conoscenza”. È stato inoltre elaborato il position paper “Centralità dei sistemi montani e vallivi bergamaschi” e avviata la redazione di un secondo position paper “Infrastrutture, logistica e sviluppo equilibrato del territorio”.

Aggiunge il presidente Mazzoleni: “Tra le iniziative dell’anno scorso, vorrei citare MADE, l’innovativo progetto dedicato alla cultura d’impresa narrata attraverso il linguaggio cinematografico. Ideato dalla Camera di commercio quale contributo per ‘Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura 2023’, rappresenta un nuovo tassello del concreto sostegno che la Camera fornisce all’economia del territorio e alle sue imprese. Il progetto ha ottenuto consensi così positivi da indurci a lavorare da subito alla seconda edizione, che si terrà dal 15 al 17 novembre”.

Il segretario generale M. Paola Esposito ricorda che “aver contemperato efficientamento dei processi e attenzione alla gestione con la realizzazione di  tutte le attività ordinarie e straordinarie che hanno caratterizzato il 2023, mostra che la Camera di commercio di Bergamo – a tutti i suoi livelli, decisionali, direttivi e gestionali – ha saputo svolgere il proprio ruolo istituzionale con efficienza ed efficacia, mantenendo sempre al centro la vicinanza alla comunità economica bergamasca”.

Ultima modifica: Martedì 7 Maggio 2024