Innovazione

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Venerdì 5 Febbraio 2021

La crisi ha acuito l’ingegno degli inventori

Posto che nel 2018 i brevetti rilasciati a inventori residenti in provincia di Bergamo sono stati 55, nel 2019 e nel 2020 si è avuto un notevole incremento, avendo raggiunto rispettivamente la quota di 81 e 92. Si ricorda che possono costituire oggetto di brevetto le invenzioni industriali, i modelli di utilità e le nuove varietà vegetali.

Classificando i brevetti italiani concessi per tipologia di invenzione, nel 2020 si è avuta un’impennata di brevetti industriali per il soddisfacimento delle necessità umane, probabilmente a causa dell’emergenza sanitaria per la pandemia Covid. Queste sono infatti aumentate di quasi 5 punti percentuali rispetto al 2019, passando dal 27,7% al 32,1% del totale e strappando quindi il primo posto del podio alla logistica, che dal precedente 34,2% è scesa al 27,4%. Fanalino di coda si confermano le idee brevettuali inerenti il tessile.

Se consideriamo invece le domande di brevetto presentate, nel 2020 il totale nazionale ammonta a 13.401, di cui 93,6% autonomamente tramite la procedura on line e il restante 6,4% attraverso gli uffici marchi e brevetti delle Camere di commercio. A Bergamo risulta presentato un totale di 85 domande, l’8,2% delle quali attraverso la Camera di commercio, equamente divise fra invenzioni industriali e modelli di utilità.

Il dato numericamente più abbondante tra i titoli di proprietà industriale è tuttavia costituito, come sempre, dai marchi. In Italia nel 2020 sono state registrate 60.857 richieste, di cui il 30,6% presso le Camere di commercio e la restante parte on line. In provincia di Bergamo sono stati registrati nel 2020 628 marchi, con un aumento del 10,4% rispetto al 2019. Ancora una volta, la percentuale di domande presentate all’ufficio camerale di Bergamo risulta superiore alla media nazionale (47,3% del totale provinciale di 587 domande).

A livello regionale, su un totale di 36.820 fra marchi e brevetti, il numero maggiore risulta presentato da richiedenti con domicilio a Milano: si tratta di 31.984 domande, pari a una quota dell’86,9%. Questo dato si spiega facilmente se si considera che molte aziende, anche bergamasche, si affidano per il deposito dei titoli di proprietà industriale a mandatari, la maggior parte dei quali domiciliati appunto a Milano. Brescia con il 4,8% e Bergamo con l’1,9% seguono il capoluogo lombardo per numero di depositi.

Un’altra osservazione è che a partire dal 2015, anno di varo del sistema di deposito on line, si è registrato un crescente gradimento nei confronti della piattaforma telematica, conseguenza del processo di digitalizzazione in atto.

In questo quadro il ruolo dell’ufficio marchi e brevetti della Camera di commercio ha visto una sua naturale evoluzione dall’esecuzione di un processo amministrativo verso il compito di informazione puntuale e di assistenza personalizzata. Funzionando nella veste di Patent information point, accompagna sempre più spesso l’inventore dalla fase di concepimento dell’invenzione fino alla definizione delle strategie più adeguate per proteggerla, offrendo ad esempio ricerche di anteriorità di marchi, brevetti, disegni e modelli in banche dati nazionali e internazionali.

Una scelta informata e ragionata è essenziale per la tutela efficace del know how e questa è possibile solo dopo una compiuta analisi delle molteplici necessità in relazione alla natura dell’invenzione e al contesto personale o aziendale del suo ideatore. A questo proposito, la collaborazione che l’ufficio marchi e brevetti mantiene con l’Università di Bergamo è fondamentale per fornire agli inventori un supporto tecnico specialistico in tutto quanto precede e segue la fase del deposito.

Da gennaio a dicembre 2020 l'ufficio camerale marchi e brevetti ha gestito e trasmesso telematicamente all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi un numero di depositi di titoli di proprietà industriale pari a 308 (compresi trascrizioni, annotazioni e seguiti), nonostante le difficoltà del periodo di lockdown durante l’emergenza da Covid-19. Nei mesi da marzo a maggio si è registrata una inevitabile contrazione, ma l’attività non si è mai interrotta. Nei successivi mesi di giugno e luglio, caratterizzati da un allentamento delle misure più severe per il contenimento dell’epidemia, è stata offerta all’utenza la possibilità di depositare tutti i giorni le domande di titoli di proprietà industriale, riuscendo in tal modo a soddisfare pienamente le esigenze dell’utenza.

Parallelamente, Bergamo Sviluppo ha proposto un programma di assistenza e consulenza realizzato ancora in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Bergamo, ma anche con consulenti accreditati. Nel 2020 sette sono stati gli incontri formativi in webinar, cui si sono aggiunte 15 giornate di incontro con i 66 inventori che richiedevano approfondimenti. In base a quanto emerso durante gli appuntamenti, sono state successivamente attivate 205 ore di assistenza specialistica con l’esecuzione di ricerche di anteriorità o la fornitura di assistenza in ambito tecnico-legale a favore di 13 imprese locali.

Ultima modifica: Giovedì 11 Febbraio 2021
Venerdì 13 Novembre 2020

Innovare come le startup: approcci, metodi e strumenti

Per capire come si può generare e gestire un processo di innovazione con approcci e metodologie derivanti dal mondo startup, Bergamo Sviluppo organizza il percorso di approfondimento “Innovare come le startup: approcci, metodi e strumenti”, rivolto ad aspiranti imprenditori, imprese e a tutti gli interessati ai temi proposti.

Il percorso è strutturato in 6 brevi incontri dal taglio pratico, ciascuno focalizzato su un tema specifico, che affronteranno, da diversi punti di vista, il concetto di “innovazione” e le sue possibili declinazioni, fornendo strumenti e indicazioni per trasformare le idee in progetti di successo.

Questo il programma degli incontri, che si terranno dalle 15 alle 18 in modalità webinar attraverso la piattaforma Zoom:

  • 17 novembre
    PROBLEM SOLVING CREATIVO: COME RISOLVERE I PROBLEMI IN AZIENDA
    Oggi le organizzazioni sono caratterizzate da un’elevata complessità, ma esistono diverse metodologie che consentono ai team aziendali di mettere in atto processi efficaci per la risoluzione dei problemi di business.
  • 19 novembre
    STRUMENTI PRATICI PER SCOPRIRE IL TUO MODELLO DI BUSINESS E LE ESIGENZE DEI CLIENTI
    Prima di avviare un progetto d’impresa è fondamentale comprendere e definire il modello di business. Tutto deve partire dall’analisi dei clienti e delle loro esigenze per costruire un business model di successo.
  • 24 novembre
    PROGETTARE SERVIZI DI VALORE PER L’UTENTE CON L’APPROCCIO DEL SERVICE DESIGN
    Dalle esigenze degli utenti allo sviluppo dell’offerta, attraverso la progettazione della user experience, l’approccio del service design permette di sviluppare soluzioni innovative per mercati in costante evoluzione.
  • 26 novembre
    ALLA SCOPERTA DEL DESIGN THINKING: QUALI OPPORTUNITÀ DI INNOVAZIONE?
    “Pensare come un designer” permette di innescare un processo di innovazione design-based non solo creativo, ma anche scientificamente provato, all’interno di un metodo di lavoro o in azienda.
  • 1 dicembre
    NUOVI STRUMENTI E PROCESSI PER COSTRUIRE STRATEGIE DIGITALI EFFICACI
    Per un’impresa essere digitale non deve solo significare essere social o comunicare online, bensì intercettare gli utenti e i potenziali clienti attraverso un processo automatico, sistematico, esponenziale e misurato.
  • 9 dicembre
    TECNICHE DI PROTOTIPAZIONE RAPIDA PER VALIDARE LA TUA IDEA
    Le tecniche del rapid prototyping permettono di sperimentare, verificare e testare un’idea, un prodotto o un servizio per poter affrontare il go to market nel miglior modo possibile.

La partecipazione è gratuita, previa iscrizione sul sito di Bergamo Sviluppo.

È consigliata la partecipazione a tutto il percorso di approfondimento, ma è comunque possibile iscriversi ai singoli incontri.

Per informazioni:

Bergamo Sviluppo
azienda speciale della Camera di commercio di Bergamo
sito web Bergamo Sviluppo
Referente iniziativa: Paolo Carminati
tel. 035 3888019 - email carminati@bg.camcom.it
Ultima modifica: Venerdì 13 Novembre 2020
Martedì 31 Marzo 2020

Norme tecniche sui requisiti anti Covid-19 liberamente scaricabili

 

Unioncamere e il sistema camerale, attraverso il servizio Unica desk, diventano vettori per promuovere la consultazione gratuita delle norme tecniche anti contagio che definiscono i requisiti di sicurezza, di qualità e i metodi di prova dei prodotti indispensabili per la prevenzione del contagio da Covid-19. Tali norme, da oggi, sono gratuitamente scaricabili dal sito web di UNI.

Si tratta nello specifico delle caratteristiche tecniche di maschere filtranti, guanti e occhiali protettivi, indumenti e teli chirurgici. L'accesso libero e gratuito può così facilitare le scelte di acquisto da parte delle pubbliche amministrazioni e la riconversione produttiva da parte delle imprese.

Il punto Unica desk di Bergamo Sviluppo presso il Point di Dalmine è sede territoriale per la consultazione delle norme tecniche e rimane a disposizione delle imprese per fornire indicazioni sulla consultazione, anche da remoto (Giancarlo Merisio, tel. 035.6224.029, email point@bg.camcom.it).

Ultima modifica: Martedì 31 Marzo 2020
Mercoledì 25 Marzo 2020

Startup dell’Incubatore d’impresa in campo per la lotta al Covid-19

Alcune startup bergamasche attive all’interno dell’Incubatore d’impresa di Dalmine hanno risposto all'appello immediato della Commissione europea presentando idee per migliorare la gestione dell'emergenza mondiale. In particolare è stato presentato un progetto da parte di D/Vision Lab, azienda che si occupa di tecnologie avanzate (rendering in tempo reale, realtà aumentata e realtà virtuale, apprendimento automatico e intelligenza artificiale) per la visualizzazione e l’analisi dei dati relativi a contesti scientifici, medicali e industriali. D/Vision Lab ha poi coinvolto nell’idea progettuale, in qualità di partner, un’altra startup innovativa dell’Incubatore d’impresa, AISent, insieme a Università di Bergamo, l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e l’Istituto Mario Negri. 

Il progetto proposto da D/Vision Lab consiste nella creazione di una piattaforma cloud per condividere i dati clinici tra i diversi ospedali. L'utente della piattaforma, che è il medico coinvolto nel trattamento dei pazienti Covid-19, sarà in grado di caricare una serie di dati strutturati (ovvero dati clinici, immagini DICOM, file audio), i quali vengono archiviati in un formato completamente anonimo nella banca dati principale. Dopo aver analizzato il caso caricato, il sistema mostrerà al medico casi simili attingendoli direttamente dalla base di dati, insieme ai dati clinici e ai file allegati. Questo sistema permette quindi uno scambio strutturato di dati e analisi tra i medici di tutto il mondo. 

Grazie all’utilizzo di tecnologie all'avanguardia (intelligenza artificiale basata su clustering e visualizzazione dei dati in tempo reale), la piattaforma permetterebbe di monitorare attentamente la pandemia e di comunicare attivamente con tutte le controparti coinvolte. Questa metodologia può infatti servire per classificare un nuovo paziente sulla base dell’insieme di dati esistente, aiutando così i medici a fornire ulteriori informazioni sullo stato del paziente, sul trattamento da effettuare e sui possibili risultati, al fine di ridurre il ricovero e la morte improvvisa.

A seguito dell’emergenza Covid-19, non solo l’Europa, ma anche i singoli Paesi, tra cui l’Italia, hanno in questi giorni aperto bandi rivolti alle imprese. Oltre a D/Vision Lab, l’invito a partecipare è stato accolto anche da altre imprese dell’Incubatore d’Impresa e del Point attualmente impegnate a elaborare idee progettuali.

Ultima modifica: Mercoledì 25 Marzo 2020
Venerdì 18 Ottobre 2019

Quicklypro vince il premio "Top of the PID" 2019

QuicklyPro, creata da tre fisioterapisti interessati all'ambito della tecnologia applicata alla salute, ha creato un dispositivo indossabile, il Q-Walk, utile a migliorare, o a mantenere stabile nel tempo, la camminata di persone con problemi di deambulazione, sia in fase acuta (dopo interventi o fratture agli arti inferiori) sia in fase cronica (Parkinson, Alzheimer, problemi legati all’invecchiamento). La premiazione si è svolta il 18 ottobre a Roma nell’ambito di “Maker Faire 2019”, il più grande evento europeo sull’innovazione.  

L'iniziativa “Top of the PID”, lanciata lo scorso giugno da Unioncamere nell’ambito del progetto Punto Impresa Digitale, premia i progetti 4.0 realizzati, o in corso di realizzazione, da parte di imprese che hanno usufruito di almeno uno dei servizi messi a disposizione dal PID. Sono previsti cinque ambiti di candidatura dei progetti: economia circolare, manifattura intelligente e avanzata, sociale, servizi (commercio, distribuzione e turismo), nuovi modelli di impresa 4.0. A seguito della valutazione delle oltre 200 candidature pervenute da parte della commissione di valutazione nazionale, composta da esperti di innovazione e digitalizzazione I4.0, sono state selezionate 70 imprese finaliste, e tra queste sono poi state identificate le cinque vincitrici nelle corrispondenti categorie.

 

Ultima modifica: Lunedì 21 Ottobre 2019
Mercoledì 15 Maggio 2019

Check-up tecnologici e consulenze per le imprese: questa l’offerta 2019 del progetto Bergamo Tecnologica

Digital Manufacturing Transformation è un percorso che vuole formare figure interdisciplinari di livello specialistico-manageriale con competenze che spaziano dall’area tecnologica all’area gestionale e organizzativa, in grado di riconoscere sia le opportunità offerte dalle tecnologie attraverso innovazioni di prodotto, di processo o di modelli aziendali, sia di guidare il processo di trasformazione digitale delle aziende manifatturiere organizzando e gestendo progetti di innovazione tecnologica e organizzativa.

Il percorso ha una durata di 112 ore. Si svolgerà per 14 giornate dal 28 giugno al 7 dicembre di venerdì mattina e pomeriggio e sabato mattina presso il Point di Dalmine.

Questi alcuni dei temi trattati nelle lezioni del percorso realizzato con il supporto della School of Management - Centro di Ateneo dell’Università degli Studi di Bergamo:

  • gestione dell’innovazione e dei progetti di innovazione
  • evoluzione dei modelli aziendali e analisi degli investimenti
  • progettazione organizzativa e gestione risorse umane
  • misurazione delle competenze dell’impresa
  • valutazione tecnologico-gestionale
  • identificazione delle aree di miglioramento delle imprese, analisi di investimento

Le imprese interessate hanno tempo fino al 15 maggio per presentare domanda di partecipazione; Maggiori informazioni sul corso, requisiti di ammissione e modalità di iscrizione sono consultabili su www.bergamosviluppo.it. È prevista una quota di iscrizione, ma per le imprese della provincia di Bergamo il cofinanziamento da parte della Camera di commercio riduce notevolmente la quota di partecipazione. Tutti i candidati saranno invitati ad un colloquio conoscitivo di selezione effettuato da un Nucleo di Valutazione nominato da Bergamo Sviluppo.

Sempre nell’ambito del progetto, a 14 imprese locali è offerta la possibilità di beneficiare di un check-up tecnologico e di ore di consulenza personalizzata gratuite. I check-up, preliminari all'attività di consulenza, sono finalizzati ad analizzare il ciclo produttivo e i processi di produzione e progettazione delle imprese, in modo da verificarne necessità consulenziali per supportare l’introduzione in azienda di innovazioni di prodotto o di processo. Dopo il check-up è poi prevista l'assegnazione alle imprese selezionate di un numero massimo di 80 ore di consulenza specialistica in questi due ambiti di intervento:

  • tecnologico (es.: sistemi di automazione e controllo, metodologie per l’ottimizzazione dei processi industriali, sistemi di comunicazione, interfaccia uomo macchina, sistemi di produzione evolutivi, adattivi e ad alta efficienza, ecc).
  • di supporto all’introduzione di innovazioni (es.: strategie e management per la gestione della progettazione o della produzione, servitizzazione e strategie sui servizi pre‐vendita, di supporto all’uso o al fine vita, logistica, ecc).

Le consulenze saranno erogate da luglio a dicembre 2019. Le imprese interessate a richiedere il check-up tecnologico e le consulenze devono compilare il modulo entro il 31 maggio prossimo. 

Il progetto “Bergamo Tecnologica: opportunità e nuovi modelli di business” è realizzato in collaborazione con le locali organizzazioni di categoria e con il supporto tecnico-scientifico dell’Università degli Studi di Bergamo e del consorzio Intellimech.

Ultima modifica: Mercoledì 15 Maggio 2019
Lunedì 4 Giugno 2018

Scopri quanto sei digitale: una valutazione per imprese e professionisti

Il PID – Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio gestito da Bergamo Sviluppo – ha messo a punto un modello di valutazione per la mappatura della maturità digitale e lo propone a imprese e professionisti locali. Si tratta di un servizio accessibile attraverso una duplice modalità:

  • Autovalutazione in linea (online self assessment), a cui si accede collegandosi al portale nazionale Punto Impresa Digitale, sezione Digital assessment. Una volta effettuata la registrazione, inizia la compilazione, che richiede 20 minuti al massimo, al termine della quale l’impresa o il libero professionista riceve una pagella sulla propria maturità digitale. Qualora si volessero approfondire e discutere i risultati generati dal test, è possibile richiedere al PID un incontro individuale.
  • Valutazione guidata, erogata mediante incontri personalizzati svolti nelle sedi di Bergamo o Dalmine, prenotabili dal sito Bergamo Sviluppo. In occasione di questi incontri, i promotori digitali e gli esperti di Bergamo Sviluppo valuteranno il livello di preparazione delle imprese e dei professionisti e daranno indicazioni su quali percorsi di digitalizzazione possono essere intrapresi per implementare tecnologie abilitanti e innovazioni organizzative in chiave “Impresa 4.0”.

L’obiettivo di questa iniziativa è favorire l’introduzione di tecnologie in grado di migliorare il modello d’impresa. L’innovazione e la trasformazione digitale sono, infatti, oggi un’opportunità per accrescere la competitività del sistema imprenditoriale italiano, ma occorre partire in questo percorso da una precisa conoscenza del proprio livello di digitalizzazione.

Per le imprese e i professionisti del territorio bergamasco la valutazione di maturità digitale rappresenta il primo indispensabile passo per avviare il cambiamento verso le tematiche dell’innovazione digitale, perché individua le soluzioni tecnologiche da introdurre per intervenire sulle aree identificate come prioritarie.

L’attività di valutazione di maturità digitale si aggiunge alle numerose altre attività proposte dal PID di Bergamo, come i seminari informativi e tematici.

Ultima modifica: Venerdì 10 Maggio 2019
Martedì 16 Gennaio 2018

Nuovi moduli per il deposito marchi e brevetti

Sono disponibili sul sito camerale i nuovi moduli per il deposito cartaceo, presso l'ufficio marchi e brevetti della Camera di commercio, delle domande di tutela della proprietà industriale (invenzioni, modelli industriali e marchi d'impresa) e delle istanze successive. Dal 5 febbraio 2018 si potrà utilizzare solo la nuova modulistica.

La registrazione di un brevetto può essere richiesta direttamente dall’interessato tramite il portale dell'UIBM. Per chi segue questa strada non è necessario passare dagli uffici camerali.

In alternativa, è possibile usufruire del servizio di assistenza alla registrazione reso da Bergamo Sviluppo al costo aggiuntivo del solo diritto di segreteria di € 40,00. È in questo caso che la domanda viene redatta sulla modulistica aggiornata, che va poi depositata presso la Camera di commercio.

L'ufficio marchi  e brevetti  della Camera di commercio di Bergamo è anche PIP (Patent Information Point), ovvero punto di informazione per ricerche specialistiche sui brevetti. Fornisce ogni informazione utile a tutti coloro che intendono registrare invenzioni, modelli, marchi nazionali e internazionali. Fornisce inoltre la possibilità di consultare banche dati brevettuali per verificare l'esistenza di brevetti e marchi.

Ultima modifica: Venerdì 10 Maggio 2019
Martedì 5 Dicembre 2017

Arriva il Punto impresa digitale

La Camera di commercio offre una risposta concreta per sostenere le imprese nella sfida della digitalizzazione. È stato presentato oggi il Pid (Punto impresa digitale), istituito dalla Camera di commercio per diffondere la conoscenza sulle tecnologie e i vantaggi del programma Impresa 4.0 e per offrire assistenza, orientamento e formazione sull’innovazione digitale.

Si tratta di una rete nazionale di strutture dedicate alla diffusione della cultura e della pratica digitale presso le piccole e medie imprese di tutti i settori economici nella quale le Camere di commercio giocano un ruolo centrale. Le azioni del Pid di Bergamo saranno realizzate da Bergamo Sviluppo.

“Assistenza, formazione e finanziamenti per condurre le piccole medie imprese bergamasche verso la trasformazione digitale,” – afferma il segretario generale M. Paola Esposito – “sono questi gli obiettivi del PID sviluppato dalla Camera di commercio di Bergamo nell’ambito delle direttive emesse dal Ministero dello sviluppo economico nell’ambito del piano Impresa 4.0. Questo progetto, insieme all’alternanza scuola-lavoro e alla promozione territoriale, sarà al centro delle politiche camerali per l’anno prossimo”.

Il PID della Camera di commercio di Bergamo è realizzato da Bergamo Sviluppo.

Ultima modifica: Venerdì 10 Maggio 2019
Venerdì 13 Ottobre 2017

Seminario "Smart materials. I materiali intelligenti e le loro applicazioni"

Mercoledì 18 ottobre 2017 alle 14.30, nella sede di Bergamo Sviluppo al POINT di Dalmine si terrà il secondo seminario di una serie di incontri tecnici destinati alle imprese locali, rientrante nell'attività del MaTech Point di Bergamo. I materiali smart o "intelligenti" sono dotati di una o più proprietà che possono essere cambiate e controllate tramite degli stimoli esterni, come la temperatura, l'umidità, il pH, la luce, il campo elettrico o magnetico.

Il seminario prenderà in esame sia gli aspetti tecnici, sia quelli funzionali dei materiali considerati, per valutare le potenzialità applicative più prossime ai settori di provenienza dei partecipanti.

Verrà inoltre presentata la categoria di materiali smart più all'avanguardia, ovvero le soluzioni con sistemi elettronici integrati, che trovano sempre più numerose applicazioni industriali che spaziano dal tessile al medicale, dalla meccanica alla domotica.

Durante l'incontro saranno messi a disposizione dei partecipanti alcuni materiali intelligenti per valutarne direttamente le potenzialità applicative.

La partecipazione al seminario è gratuita, previa iscrizione online disponibile sul sito di Bergamo Sviluppo.

Ultima modifica: Martedì 18 Dicembre 2018