Venerdì 29 Novembre 2024
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Oltre al fatturato migliorano anche le aspettative degli imprenditori, qualche segnale di rallentamento per l’occupazione
Nel terzo trimestre del 2024 torna ad accelerare il terziario in provincia di Bergamo: il cambio di passo è particolarmente evidente per le imprese del commercio al dettaglio, che dopo la battuta d’arresto del trimestre precedente archiviano una crescita del fatturato su base annua (+3,2%), ma anche le imprese dei servizi evidenziano un incremento (+2,7%) superiore a quanto registrato nel secondo trimestre. L’andamento del fatturato dei servizi mostra un proseguimento della fase di crescita in corso fin dal periodo post-Covid e che ha permesso all’indice di raggiungere quota 134 (base 2015=100), mentre il commercio al dettaglio, reduce da una fase di stagnazione iniziata nel 2023, in questo trimestre sembra dare un primo segnale di svolta, con un numero indice che sale a 117,4. Il recupero del commercio al dettaglio è favorito anche dalla dinamica dei prezzi, che mostra un deciso rallentamento (+0,8% congiunturale) dopo i forti incrementi che avevano caratterizzato il 2022; ancora elevata invece la dinamica inflattiva nei servizi (+1,8%). Le aspettative degli imprenditori evidenziano un miglioramento: sembrano infatti esserci le premesse per un rafforzamento del ciclo dei consumi, favorito dal recupero del reddito disponibile e del potere d’acquisto e da un’auspicata crescita del livello di fiducia delle famiglie.
Le imprese bergamasche dei servizi con almeno 3 addetti mettono a segno un incremento del fatturato del +2,7% su base annua, in accelerazione rispetto al +1,6% del secondo trimestre. Anche il profilo delle variazioni congiunturali, che essendo calcolate rispetto al trimestre precedente offrono un’indicazione della dinamica più recente, confermano un progressivo rafforzamento della crescita nel corso del 2024, raggiungendo un +0,8% nel terzo trimestre dopo i risultati più deboli della prima parte dell’anno.
Commenta il presidente Carlo Mazzoleni: “Sullo sfondo di un quadro generalizzato a livello europeo in cui le famiglie hanno destinato il recupero del reddito disponibile al risparmio piuttosto che ai consumi, i dati del terzo trimestre per il terziario bergamasco indicano un recupero incoraggiante, soprattutto nel commercio al dettaglio, che torna a crescere dopo un lungo periodo di stagnazione. Anche i servizi confermano una dinamica positiva, trainati dai buoni risultati del settore turistico e da una maggiore fiducia delle imprese. Tuttavia, non mancano elementi di incertezza: il rallentamento dell’occupazione e l’inflazione ancora persistente nei servizi richiedono attenzione”.