Mercoledì 17 Luglio 2024
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La stracciatella, il gelato di Bergamo, sarà presente al Sigep, Salone Internazionale di Gelateria e Pasticceria, fiera leader del settore, di scena all'Expo Centre Rimini dal 20 al 24 gennaio. A soli tre mesi dal deposito del marchio promosso da Ascom Bergamo, l'iniziativa di marketing territoriale ha già raccolto la adesione di 50 gelaterie. Un doppio traguardo per il neonato marchio bergamasco: l'inserimento di Sigep tra i partner del progetto e una partecipazione strategica alla fiera che porterà la stracciatella alla ribalta del settore gelatiero internazionale.
L'invenzione del gusto stracciatella risale al 1961 quando Enrico Panattoni, titolare della pasticceria La Marianna, inserì del cioccolato fondente caldo durante la mantecazione del fiordilatte. L'effetto "stracciato" gli ricordò quello dell'uovo intero sbattuto nel brodo bollente, una minestra della tradizione italiana conosciuta come "stracciatella".
Dal 27 gennaio al 6 maggio 2018 la Galleria di arte moderna e contemporanea (GAMeC) ospiterà una mostra dedicata all’opera giovanile di Raffaello con dipinti provenienti da molte realtà museali mondiali. La prima grande mostra dopo la riapertura della Carrara è frutto di un progetto della Fondazione Accademia Carrara in collaborazione con GAMeC e sostenuto anche dalla Camera di commercio.
L’intervento della Camera di Commercio e della Provincia di Bergamo sostiene in particolare due progetti speciali dedicati al mondo delle scuole. L’abbattimento dei costi di trasporto e il biglietto di ingresso ridotto hanno proprio l’obiettivo di coinvolgere tutti gli studenti in occasione della grande mostra.
La positiva esperienza di alternanza scuola lavoro maturata nel museo cittadino nel trascorso anno scolastico ha permesso anche la formazione da parte dei servizi educativi della Carrara, di ragazzi delle scuole superiori che accompagneranno in mostra i loro coetanei.
Lo scorso 15 dicembre gli enti firmatari del patto per lo sviluppo e la competitività hanno condiviso pubblicamente il documento che riassume le linee programmatiche d’intervento per un rilancio del “sistema Bergamo”. Il programma è sottoscritto da Camera di commercio, Provincia, Comune, Università degli studi, Confindustria, Imprese & Territorio, CGIL-CISL-UIL, UBI Banca. La proposta si articola in 18 macro-obiettivi che si ritengono necessari e perseguibili in virtù della volontà e dell’azione comune degli otto soggetti presenti nella Cabina di regia del Tavolo.
I macro-obiettivi sono ispirati a finalità specifiche ma coordinate - azioni e alleanze sul territorio, investimento sulle competenze, nuove regole di generazione del valore, leve dell’innovazione; orientati a scale temporali di breve e lungo periodo per quanto riguarda i risultati attesi, ma con avvio da subito delle iniziative per conseguirli; articolati in azioni con gradi diversi di operatività, di responsabilità degli enti promotori e di connessione con gli altri obiettivi in agenda.
Le qualità del lavoro, delle competenze e dell’innovazione che OCSE ha raccomandato per Bergamo scaturiranno dalla rete di progetti che interagiranno nel territorio e dalla loro capacità di attrazione, aggregazione e inclusione.
A seguito della condivisione di questa mappa programmatica, la Cabina di regia individuerà gli accordi e i protocolli di governo, aperti al concorso di altri soggetti istituzionali e sociali del territorio, attivabili sui temi ritenuti prioritari o maturi per l’azione. Gli impegni che ciascun soggetto assumerà nel raggiungimento degli obiettivi concordati saranno tradotti in atti formali. I progetti più importanti o di rilevanza extra-territoriale saranno proposti all’attenzione dei livelli di governo regionale, nazionale o europeo. I lavori della Cabina di regia del Tavolo per lo sviluppo e la competitività continueranno ad essere assistiti da una segreteria di progetto rappresentativa degli enti firmatari e da una rete di ricerca e di supporto scientifico integrata che si focalizzerà sulla progettazione e il monitoraggio degli interventi.
Ieri presso la fiera di Bergamo è avvenuta la cerimonia di premiazione di persone e imprese che si sono particolarmente distinte nel settore del lavoro e del progresso economico. La Camera di Commercio, che organizza questa iniziativa per la 57^ edizione, intende sottolineare il valore essenziale del lavoro, della professionalità, della fedeltà all'azienda, quali elementi primari nelle strategie di progresso delle imprese e dell'intera comunità economica bergamasca.
Il presidente della Camera di commercio, Giovanni Paolo Malvestiti, ha premiato 53 lavoratori e imprese che hanno ricevuto l’importante riconoscimento del lavoro e del progresso economico ed ha conferito tre benemerenze a personalità di spicco che, col loro impegno, hanno dato lustro al territorio bergamasco: Stefano Paleari, già Rettore dell’Università di Bergamo, ora commissario per la gestione della crisi Alitalia e alla guida del comitato Human Technopole (centro di innovazione e ricerca nell’area del dopo Expo), Carlo Personeni, presidente del Bim Bergamo che guida inoltre Federbim (la federazione dei 62 bacini imbriferi montani) e Gian Andrea Gavazzeni, direttore d’orchestra e compositore annoverato tra i più grandi musicisti del Novecento che, con la sua opera, ha portato Bergamo nel mondo.
La Camera di Commercio di Bergamo ha promosso l’allestimento di un’area dedicata alle imprese bergamasche all’Artigiano in Fiera in collaborazione con le Camere di Commercio di Brescia, Cremona e Mantova. Sono le Camere di commercio fautrici, insieme ai rispettivi Comuni capoluogo, di East Lombardy, Regione europea della gastronomia 2017, progetto che punta alla valorizzazione dell’enogastronomia come elemento di attrattività turistica lombarda.
Nell’area East Lombardy si succederanno dieci giorni di eventi dedicati all’artigianato tipico, cucina e appuntamenti animati dai protagonisti del progetto, con lo scopo di far conoscere ai visitatori le culture produttive e gastronomiche della Lombardia orientale. In particolare, questo spazio di forte impatto visivo servirà da vetrina per l’offerta turistica e agro-alimentare delle imprese bergamasche.
La tradizionale rassegna, in programma dal 2 al 10 dicembre 2017 a Fiera Milano Rho-Pero, è dedicata all’artigianato e ai prodotti tipici del mondo e vanta oltre 1.670.000 visitatori. All’Artigiano in Fiera l’entrata è gratuita.
Per tre giorni, dal 10 al 12 novembre, la nostra città sarà sede di ben 22 incontri su temi che vanno dalle sfide dell’industria 4.0 al ruolo del capitale umano, dalla ricerca all’innovazione, dal territorio alle infrastrutture fino ad arrivare all’utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione.
Dopo la prima edizione di avvio nel 2016, Bergamo diventa a tutti gli effetti luogo e centro di un grande festival che discute sulle questioni chiave dello sviluppo delle imprese.
L’appuntamento coinvolge le principali istituzioni locali e le associazioni di categoria che hanno dimostrato di saper operare in sinergia per promuovere la città di Bergamo come sede di confronto sui temi economici di maggiore interesse per il tessuto produttivo del nostro territorio.
Il festival offre un fitto calendario di incontri nelle sedi della Camera di Commercio, Università, Provincia, Confindustria e Kilometro Rosso, con la presenza di rappresentanti delle istituzioni, giornalisti, imprenditori, economisti e studiosi della formazione e dell’impresa.
I formaggi saranno al centro della manifestazione "Forme, Bergamo capitale europea dei formaggi", che animerà varie parti della città dal 20 al 22 ottobre. È la seconda edizione dedicata all’arte casearia, ideata due anni fa per Milano Expo 2015.
L’evento di inaugurazione è il convegno di venerdì 20 ottobre che mira a fare il punto sullo stato dell’arte del settore, nel cuore della provincia produttiva con il maggior numero di formaggi D.O.P. e la più vasta biodiversità in ambito caseario.
Molte altre le iniziative nei tre giorni dedicati ai formaggi: la finale di Italian Cheese Award, premio nazionale conferito ai migliori formaggi prodotti con latte esclusivamente italiano, mostre e degustazioni guidate presso Palazzo Terzi e Palazzo della Ragione. La nostra bellissima Piazza Vecchia sarà trasformata in una Piazza Mercato del Formaggio con circa 50 banchi espositivi di degustazione e vendita. Spettacolo, intrattenimento, esposizione e degustazione continuano anche in Piazza Dante e dintorni.
Un momento forte sarà la mostra dei formaggi di lusso in cui saranno esposti formaggi rari provenienti da vari paesi del mondo, come il pule, un formaggio serbo di latte d’asina che costa più di € 1000 al chilo.
Infine dal 16 al 22 ottobre i formaggi di Italian Cheese Award e quelli dell’area East Lombardy saranno protagonisti nei menù dei migliori ristoranti di Bergamo.
Il monastero di Astino si trasforma per quattro giorni nel palcoscenico della grande gastronomia. Astino nel Gusto è il grande evento che Bergamo propone nell’ambito di East Lombardy Regione Europea della Gastronomia 2017, un progetto che vede anche la Camera di commercio impegnata nel ruolo di promotore.
Dal 12 al 15 ottobre 2017, nella settimana in cui si tiene a Bergamo il G7 dell’agricoltura, la cucina mondiale sarà presente con oltre 100 protagonisti del gusto tra chef internazionali e stellati, ristoranti, cantine, produttori, pasticcerie, pizzerie, panifici. Le iscrizioni sono ormai in fase di chiusura.
La Camera di commercio sostiene anche il mercato agricolo organizzato da Coldiretti, che si terrà sul Sentierone nel cuore della città. Ricco di colori, profumi e delizie della terra è allestito con 70 casette di legno, concepite come vetrine in grado di valorizzare i prodotti esposti, dando un’immagine coordinata nella splendida cornice verde di Bergamo.
Nel nostro spazio presenteremo il marchio di qualità dei Mille sapori. Ormai ben noto al pubblico e presente nella grande distribuzione e nel commercio di vicinato, contraddistingue i prodotti della tradizione di alcune aziende che rispettano un protocollo di produzione a garanzia della qualità.
Un nuovo marchio a tutela di un’eccellenza non solo made in Italy ma addirittura made in Bergamo!
Il gusto stracciatella è diventato marchio del nostro territorio, depositato e legato a un disciplinare di produzione e sarà al centro di nuove strategie per valorizzare e promuovere il turismo enogastronomico nella nostra provincia.
Promosso dai Gelatieri Bergamaschi e Ascom Bergamo, sostenuto dal nostro ente e con il patrocinio del Comune di Bergamo, il progetto si inserisce nell’ambito delle iniziative messe in campo nell’anno in cui la Lombardia Orientale è Regione Europea della Gastronomia.
“Bergamo è un territorio che ha tanto e merita tanto: lavorare su un’eredità del passato per proiettarci nel futuro non può che trovare il nostro appoggio” – spiega Maria Paola Esposito, segretario generale della Camera di commercio di Bergamo.
L’invenzione del gusto stracciatella risale al 1961 quando un appassionato di cucina e pasticceria, Enrico Panattoni, inserì del cioccolato fondente caldo nel processo di mantecazione del fiordilatte. L’effetto “stracciato” gli ricordò quello dell’uovo intero sbattuto nel brodo bollente, una minestra della tradizione italiana conosciuta come “stracciatella”. Ed ecco trovato un nome al gusto di gelato appena creato.
Dal 20 al 22 ottobre le vie e i principali luoghi di interesse di Bergamo si animano con la seconda edizione della manifestazione dedicata all’arte casearia “Forme, Bergamo capitale europea dei formaggi”, con conferenze, mostre-mercato ed eventi, aperti al pubblico e agli addetti ai lavori, per conoscere e degustare le principali specialità italiane e internazionali.
Bergamo è la provincia con il maggior numero di formaggi a denominazione d’origine protetta DOP. e la più vasta biodiversità in ambito caseario. Il formaggio è uno dei prodotti agroalimentari più caratterizzanti e legati al territorio d'appartenenza, risultato di tradizioni secolari e filiere di produzione uniche. Bergamo e i suoi comuni possono vantare il primato di avere ben nove DOP.
Ambasciatore e coordinatore scientifico della manifestazione è Alberto Marcomini, giornalista con decennale esperienza nel settore, considerato uno dei più grandi esperti italiani di formaggi. Con lui si trasferiscono a Bergamo le finali di Italian Cheese Award, il premio nazionale conferito ai migliori formaggi prodotti con latte 100% italiano.
L’evento è organizzato dall’Associazione Promozione del Territorio, PG&W e Guru del Gusto con il patrocinio della Camera di Commercio di Bergamo, con Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comune di Bergamo, Comunità Montana della Val Brembana, Visit Bergamo, East Lombardy, Ascom e Confcommercio, Aspan, Coldiretti, Confcooperative e Confartigianato. Main partner dell’iniziativa è Esselunga. L’iniziativa è supportata, tra gli altri, anche da Consorzio di Tutela del Grana Padano, San Pellegrino, Birra Leffe e Italtrans.
Per maggiori informazioni consulta il sito Forme.
